Lettera del prelato (ottobre 2009)
Il prelato fa alcune considerazioni sul valore santificante del lavoro e, di fronte al momento di crisi globale, invita nella sua lettera a purificare la nostra fede, rafforzare la speranza e favorire la carità.
Fra le padelle a Paysandú
Belén Mazzili, ex alunna della Scuola Alberghiera e Gastronomica “Del Plata”, lavora in un ristorante di Paysandú, in Uruguay, e racconta come ha imparato a santificare il lavoro.
"Lasciando traccia del proprio impegno"
“Lavoro” è una parola che occupa un posto importante nella spiritualità dell’Opus Dei. Josemaría Escrivá invitava a santificarlo ed offrirlo a Dio, come un sacerdote offre la sua Santa Messa quotidiana.
"Parlo con Dio per strada"
Cristina Rubio lavora nel campo della promozione immobiliare a Madrid (Spagna). È sposata e ha sei figli piccoli. “Tutte le mattine devo prevedere come devo organizzarmi e quando posso pregare perché è dal rapporto e dalla conversazione con Dio che traggo la forza e l’entusiasmo per fare ciò che mi si presenta”.
«Il lavoro, cammino di santità»
“Il Vescovo celebra la Messa per i 30 anni dalla morte di san Josemaría Escrivá”. Articolo pubblicato su Il Giornale di Brescia il 28 giugno 2005.
La vera ricchezza sono i nostri figli
“Escrivá, la Chiesa e il «Vangelo del lavoro»”. Articolo di Mons. Javier Echevarría, Prelato dell’Opus Dei, pubblicato su "La Stampa" il 25 giugno 2005 in occasione del 30° anniversario del transito in cielo di san Josemaría.
“Come studente ero stato abbastanza pigro”
José Luis Olaizola, premio Planeta nel 1983, è uno degli scrittori più prolifici della letteratura spagnola contemporanea. Padre di nove figli, ha conosciuto San Josemaría quando era giovane: “Quando ho scoperto che il lavoro fatto di fronte a Dio era cammino di santificazione ho cominciato a lavorare molto”.
La santificazione del lavoro
Il lavoro come elevazione spirituale dell’uomo nell’ultimo libro di Illanes.
Più che mai attuale il messaggio del beato Escrivá
Il fondatore dell'Opus dei proclamò che ogni cristiano può aspirare alla santità, il lavoro mezzo privilegiato.





