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San Josemaría a Madrid: Dio è mio Padre!

In questo itinerario per le strade di Madrid, spiccano alcuni episodi della storia di San Josemaría. In particolare il suo sentimento della filiazione divina che si manifestava nella fiducia nella provvidenza divina; la sua semplicità nel rivolgersi a Dio.

Partite di bocce: «Padre, questo è un imbroglio»

A partire dal 1965, monsignor Escrivá -trascorrendo il ferragosto fuori Roma, ma sempre in Italia- cominciò a praticare un altro sport a buon mercato, che non richiedeva particolari attrezzature: le bocce.

Vacanze in Toscana per san Josemaría

Nel 1965 un amico di Álvaro del Portillo, cede la casa di una sua tenuta di campagna a Castelletto del Trebbio, a circa venti chilometri da Firenze, alla condizione che la lascino libera a metà agosto, quando pensa di andarci con la famiglia.

Vacanze in Abruzzo per san Josemaría

1967: In estate Escrivá trascorre tre settimane di agosto a Gagliano Aterno, in Abruzzo. Vicino, nel paese di San Felice d'Ocre, c'è una casa di ritiri e convegni dell'Opus Dei, Tor d'Aveia.

Racconto della morte di San Josemaría. Cerco il tuo volto!

Il 26 giugno del 1975, San Josemaría si alzò molto presto, come al solito, fece la consueta mezz’ora di orazione e celebrò la messa verso le otto.

Santa Caterina e l'amore per la verità

San Josemaría aveva una fortissima devozione verso santa Caterina da Siena, tanto da sceglierla quale intercessore per la sua Opera nell’apostolato nel campo dell’opinione pubblica.

San Josemaría e le locuzioni divine

Raramente il Padre raccontava pubblicamente episodi di questa natura, salvo che lo ritenesse necessario per il bene dell’Opera e dei suoi figli. Si sa poco, dunque, delle numerose grazie straordinarie che ricevette. Ne conosciamo solo alcune.

Il "salto" dell’Atlantico

Sulla prima pagina del diario del primo centro di Palermo, il Padre scrisse: "In paupertate et laetitia". Il Padre li incoraggiò: "Mi rallegra la vostra gioia: e non c’è motivo perché non sia così".

31 marzo: Gesù viene a vivere con noi

E' sorprendente come, da questa data, il clima della Residenza apparisse cambiato, più familiare. Nei pomeriggi del sabato in via Ferraz c'era grande animazione. Il sacerdote dava una meditazione agli studenti e la benedizione con il Santissimo.

Una guerra fratricida: 1936-1939

30 agosto 1936. Da poco più di un mese la Spagna si è spaccata in due fazioni, che si affrontano in una guerra fratricida. Don Josemaría, come tanti altri sacerdoti, rischia la vita. Il racconto di Michele Dolz, intorno ai successi più significativi di questi difficili e decisivi anni nella vita di san Josemaria Escriva di Balaguer