Figlie Fedeli
In ocassione del 14 febbraio, raccogliamo un brano dal libro "Mia madre la Chiesa", da Michele Dolz. Nel maggio 1937 il Padre, nell’ambito della loro corrispondenza, le aveva rivolto un invito singolare: «Mi piacerebbe tanto che diventassi mia nipote».
San Josemaría Escrivá durante la guerra civile spagnola
In occasione della IV Giornata “Cammini di libertà”, a Seu de Urgell, in Spagna, don Benito Badrinas ha tenuto una conferenza dal titolo “San Josemaría Escrivá durante la guerra civile spagnola: alcune esperienze di libertà, convivenza e perdono”.
Ritratti di santi
Moltissimi erano abituati a chiamarlo semplicemente: «El Padre», e avrebbero sottoscritto volentieri l'entusiastico giudizio di un vescovo: «E' stato per il XX secolo ciò che Francesco d'Assisi e Domenico di Guzmán furono per il XIII e Ignazio di Lodola fu per il XVI». Riportiamo la biografia di san Josemaría Escrivá.
Fedeltà e felicità
"Da quando, 26 anni fa, Giovanni Paolo II ha avuto l’intuizione di far svolgere la prima Giornata mondiale della gioventù, a Roma, si potrebbe affermare che ognuno di questi incontri ha rappresentato un punto di partenza nella vita di migliaia di giovani" commenta il Prelato dell'Opus Dei, in un'articolo pubblicado nell'Osservatore Romano.
Nel cuore di Escrivá
In questo articolo, pubblicato in Tempi, Corigliano commenta le sue impressioni sul film There be dragons: "Ci sono dei film che ti rendono migliore. Questo è il caso di There be Dragons. Al termine della pellicola si rimane convinti che il perdono è la vera arma del cristiano".
Pescivendolo e rivoluzionario
Carlos Martinez, pescivendolo, fin dall’età di 10 anni era entrato a far parte della cellula comunista del suo quartiere. La sua storia è ora apparsa in un libro pubblicato in Spagna con il titolo “Carlos Martinez, pescadero. Un revolucionario que se encontró con Dios”
San Josemaría e il nazismo
“Mons. Escrivá mi parlò, con molta forza, contro quel regime anticristiano, con un vigore che esprimeva chiaramente il suo grande amore per la libertà”.
Mi chiese di lasciarlo rimanere un momentino da solo
Il Padre agostiniano José Llamas Simón conobbe san Josemaría nel 1944, anno in cui il fondatore dell’Opus Dei predicò gli Esercizi spirituali alla Comunità del Reale Monastero di San lorenzo dell’Escorial, a Madrid. Nella testimonianza che scrisse per la Causa di Canonizzazione di san Josemaría ricorda, tra le altre cose, qualche idea che ascoltò durante quegli Esercizi.
La santità dell’amore umano
Juan Caldés Lizana conobbe san Josemaría durante un ritiro, nel settembre 1948. “Mi si spalancò un mondo entusiasmante, nel contemplare il matrimonio – “sacramento grande” – come un’autentica vocazione, un nuovo cammino divino sulla terra”.
Gli insegnamenti di Josemaría in un contesto africano
Molte sono le cose che mi commuovono profondamente negli insegnamenti di Josemaría Escrivá, ma quello che ha avuto il maggior impatto sulla mia vita, sulle mie prospettive, sulle mie speranze, è l'idea che ogni battezzato si assuma la piena responsabilità di raggiungere una completa maturità cristiana e sociale.