Taormina, l’antica Tauromenion, perla della costa jonica della Sicilia, nota per le sue bellezze naturali, si trova sulla cima del monte Tauro. A sud-ovest di Taormina si trova la Contrada Trappitello, confinante con l’abitato di Giardini Naxos, dove i Greci calcidesi nel 735 a.C., fondarono la prima colonia di insediamento greco in Sicilia.
Qui domenica 7 novembre il sindaco di Taormina, prof. Mario Bolognari, ha intitolato una via cittadina a san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, alla presenza di abitanti nelle zone limitrofe e non solo, amici e fedeli della prelatura.
Aldo Capucci, storico e studioso della vita di san Josemaría, ha ricordato l’amore del fondatore dell’Opus Dei per la Sicilia, e in particolare il suo viaggio nel giugno del 1948, quando passò proprio per Taormina rientrando da Catania verso Messina. Don Bruno Padula ha provveduto alla benedictio loci, a benedire il luogo ora presieduto dalla targa stradale con il nome del santo.