Andrea e il Colosseo
«La malattia fu subito interpretata e vissuta da monsignor Deskur lui alla luce di un’espressione che san Josemaría Escrivá amava ripetere ed egli conosceva molto bene: "La gioia cristiana ha le radici a forma di Croce". Sono parole del Card. Herranz in un omaggio a Mons. Deskur.
Pescivendolo e rivoluzionario
Carlos Martinez, pescivendolo, fin dall’età di 10 anni era entrato a far parte della cellula comunista del suo quartiere. La sua storia è ora apparsa in un libro pubblicato in Spagna con il titolo “Carlos Martinez, pescadero. Un revolucionario que se encontró con Dios”
La tata e Cammino
"Mi parlò con molta semplicità di come dovevamo essere utili agli altri per avere una vita feconda, e mi spiegò - con una chiarezza insolita per me - cos’era l'apostolato". La storia di una tata che imparò a leggere grazie al libro Cammino.
Cercare un filo dello stesso colore per rammendare, può essere importante
Vickie Amulega, Nairobi Kenya. Madre di cinque figli, ha ben due lavori che porta avanti a tempo pieno: professoressa/tutor di una scuola e padrona di casa.
Testimonianze dalla Nuova Zelanda
Cos'hanno a che vedere gli uni con gli altri? In reatà molto poco. Li unisce soltanto una comune ambizione: la santità.
Gli chiesi: Padre, che cosa consiglia ad una coppia appena formata?
María Ester Goldsack, Santiago del Cile
Come affrontare la paura della morte
San Josemaria risponde alla domanda di un medico in Perù su come aiutare gli infermi ad affrontare la paura della morte: "Non è la fine, è l’inizio! Per un cristiano morire non è morire, è vivere! Vivere con la maiuscola"
Sale, luce e fermento: Il ruolo dei laici nella Chiesa
Con parole di Tertuliano: "Quello che l’anima è per il corpo, questo sono i cristiani nel mondo". San Josemaría, come commenta in questo articolo Monsignor Álvaro del Portillo, predicò senza sosta che "è dovere di tutti e di ciascuno dei battezzati, collaborare attivamente nella trasmiss
Il mio incontro definitivo con l’Opus Dei
José María Casciaro nacque a Mursia nel 1923. Conobbe l’Opus Dei nel 1940, quando era molto giovane, perché gliene parlò suo fratello Pedro, che era dell’Opera dal 1935. Quando, nell’aprile del 1939, José María poté finalmente conoscere san Josemaría, cominciò pensare alla sua vocazione all’Opus Dei.
Una guida spirituale per il nostro tempo
Mi ha impressionato il costante richiamo di Escrivá alla santità nel quotidiano. Siamo portati ad aspettarci grandi cose e grandi fatti. Questa tendenza – fino al delirio di grandezza – è un segno dei progetti umani e delle ideologie.