Numero di articoli: 115

Nato due volte

Josemaría aveva due anni quando si ammalò gravemente. I genitori chiesero a Dio la guarigione del bambino. La mamma promise alla Madonna che, se il bimbo fosse guarito, lo avrebbero portato in pellegrinaggio alla venerata cappella di Torreciudad.

Nostra Signora della Medaglia Miracolosa

Il panorama politico della Francia e soprattutto l’atteggiamento della gente erano molto cambiati a seguito della Rivoluzione del 1789. Fra tutti gli sconvolgimenti del periodo, Nostra Signora fece udire la sua voce che diceva:"Venite ai piedi di questo altare. Qui saranno riversate grazie su tutti".

San Josemaría Escrivá in Argentina

Il 7 giugno 1974, il fondatore dell’Opus Dei giunse in Argentina con il desiderio di realizzare un’ intensa catechesi. Durante questi incontri, venivano trattati i grandi temi che muovono il mondo: Dio degli uomini, la vita e la morte, il dolore e l’allegria, l’amore e la lotta per vivere lontani dal peccato.

Per i cammini d’Europa

Durante la sua vita, san Josemaría compì numerosi viaggi di intensa orazione che realizzò nei più importanti santuari mariani del vecchio continente e di vari paesi americani.

Nostra Signora di Einsiedeln

Il gioiello più prezioso del Santuario di Einsiedeln è la "Gnadenkapelle", la cappella dove si venera la piccola statua di legno nero di Nostra Signora di Einsiedeln. Il fondatore dell’Opus Dei visitò Einsiedeln molto spesso. Appena si stagliavano le torri del Santuario, dalla macchina recitava già una Salve.

Una ricetta di cucina – i "crespillos"

Ogni anno, per il giorno dell’onomastico della signora Dolores, madre di san Josemaría, il signor José e tutti i bambini erano in attesa del dolce tipico di questo giorno: ...si apriva la porta della sala da pranzo e comparivano... i ‘crespillos’!

La penitenza corporale

Mons. Javier Echevarría, prelato dell'Opus Dei, racconta come il fondatore dell’Opus Dei viveva lo spirito di mortificazione, l’amore per la Croce, e lo spirito di contrizione.

Lanciarsi in grandi imprese

Mi disse sorridendo: "Vedo che alcuni scrivono che sono un santo, ed io so bene che non è vero perché sono un peccatore. Altri scrivono che sono un diavolo, e neppure questo è vero, perché sono figlio di Dio ". Non si sentiva mai offeso e, suo zelo apostolico lo portava a lanciarsi in grandi imprese a servizio della Chiesa, fidandosi pienamente di suo Padre Dio.

Soggiorni di san Josemaría in Francia

Nell’ottobre e nel novembre 1947, tre giovani, Álvaro Calleja, Fernando Maycas e Julián Urbistondo, alloggiarono nella Scuola della Spagna della Città Universitaria di Parigi. Due tornarono quando riprese il corso nell’ottobre del 1948, e rimasero fino all'estate del 1949.

16 ottobre 1931, a Madrid, su un tram: Abba, Pater!

Aveva passato un po’ di tempo in una chiesa cercando di pregare, ma senza riuscirci. Uscito dalla chiesa – era una limpida mattina di autunno – comprò un giornale e prese il tram. Lì “sentì affluire l’orazione di affetti, copiosa e ardente”, perso nella contemplazione di “questa meravigliosa realtà: Dio è mio Padre”. Escrivá sentì “l’azione del Signore, che faceva germinare nel mio cuore e sulle mie labbra, con la forza di qualcosa di imperiosamente necessario, questa tenera invocazione: Abba, Pater! Ero p