Ritratti di santi
Moltissimi erano abituati a chiamarlo semplicemente: «El Padre», e avrebbero sottoscritto volentieri l'entusiastico giudizio di un vescovo: «E' stato per il XX secolo ciò che Francesco d'Assisi e Domenico di Guzmán furono per il XIII e Ignazio di Lodola fu per il XVI». Riportiamo la biografia di san Josemaría Escrivá.
San Josemaría e il nazismo
“Mons. Escrivá mi parlò, con molta forza, contro quel regime anticristiano, con un vigore che esprimeva chiaramente il suo grande amore per la libertà”.
Proviamo a convincere senza voler sconfiggere
“San Josemaría Escrivá ricordava che è ogni professionista, coinvolto nel proprio lavoro, che deve trovare le proposte e le soluzioni adeguate. Questo principio si applica alle attività di comunicazione”. Offriamo un articolo del Professore J. M. Mora, pubblicato nell’Osservatore Romano.
Nel cuore di Escrivá
In questo articolo, pubblicato in Tempi, Corigliano commenta le sue impressioni sul film There be dragons: "Ci sono dei film che ti rendono migliore. Questo è il caso di There be Dragons. Al termine della pellicola si rimane convinti che il perdono è la vera arma del cristiano".
L’ora di un Santo
Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu. E fu sera e fu mattina: primo giorno». Nasce il tempo. Offriamo in anteprima un’articolo del professore A. Nieto, che sarà disponibile nel bollettino Romana, sul tempo negli insegnamenti di Josemaría Escrivá.
Pescivendolo e rivoluzionario
Carlos Martinez, pescivendolo, fin dall’età di 10 anni era entrato a far parte della cellula comunista del suo quartiere. La sua storia è ora apparsa in un libro pubblicato in Spagna con il titolo “Carlos Martinez, pescadero. Un revolucionario que se encontró con Dios”
Molto vicino al Papa
mons. Javier Echevarría ripercorre in un libro l'amore del fondatore dell'Opus Dei per il Papa, il "dolce Cristo in terra", come ripeteva spesso in italiano.
Il Calice d’ottone
Salvador Bernal raccoglie in "Appunti sulla vita del fondatore dell’Opus Dei", il dialogo di san Josemaría con un signore argentino, che gli racconta di aver regalato un calice d’oro a un amico sacerdote.
Mi chiese di lasciarlo rimanere un momentino da solo
Il Padre agostiniano José Llamas Simón conobbe san Josemaría nel 1944, anno in cui il fondatore dell’Opus Dei predicò gli Esercizi spirituali alla Comunità del Reale Monastero di San lorenzo dell’Escorial, a Madrid. Nella testimonianza che scrisse per la Causa di Canonizzazione di san Josemaría ricorda, tra le altre cose, qualche idea che ascoltò durante quegli Esercizi.
La santità dell’amore umano
Juan Caldés Lizana conobbe san Josemaría durante un ritiro, nel settembre 1948. “Mi si spalancò un mondo entusiasmante, nel contemplare il matrimonio – “sacramento grande” – come un’autentica vocazione, un nuovo cammino divino sulla terra”.