Il cardine della nostra santificazione
Per molti cristiani il lavoro è una delle situazioni principali nelle quali cercare la santità. San Josemaría definiva l’attività lavorativa il “cardine della nostra santificazione”. L’editoriale illustra questo suo messaggio.
Lavoro vuol dire dignità
Parlando a braccio al mondo del lavoro, Papa Francesco ha concluso con una preghiera: "Signore, a Te, non è mancato il lavoro, hai fatto il falegname, Eri felice. Signore, ci manca il lavoro. Gli idoli vogliono rubarci la dignità. I sistemi ingiusti vogliono rubarci la speranza. Signore, non ci lasciare soli".
Medico con passione
“- Bambino. - Malato. - Nello scrivere queste parole, non senti la tentazione di usare la maiuscola?” (Cammino 419). Vedere nel malato il Cristo bisognoso cambia interiormente, nobilita il medico e lo porta ad essere nei confronti del malato -semplicemente - buono.
Il messaggio di San Josemaría è quanto mai concreto
Sofia Eggler, casalinga, consulente e madre di 2 figli, Niedernhausen (Renania-Palatinato)
Il "cardine" della santificazione nell'insegnamento di San Josemaría
È uscito il terzo volume di “Vida cotidiana y santidad en la enseñanza de San Josemaría”. Nell'ultima parte della loro opera, Ernst Burkhart e Javier López centrano la loro attenzione sul"cardine" della santificazione nell'insegnamento di San Josemaría. Inoltre, lo studio tratta della lotta che il cristiano affronta per amore di Dio e dei mezzi su cui può contare.
Quando cominciai a lavorare meglio
Manuel è un parrucchiere che vive in Perù. In questo breve video racconta come il messaggio di san Josemaría cambiò il suo modo di lavorare e le sue relazioni familiari.
Per servire, servire
Si è tenuto a Jaén il VI Simposio di San Josemaría "Il lavoro come servizio". La conferenza finale è stata tenuta dal teologo Pedro Rodríguez.
La Famiglia, il lavoro e la festa
Mancano pochi giorni per Il VII incontro Mondiale delle famiglie, che si terrà a Milano, dal 30 maggio al 3 giugno,sul tema La Famiglia, il lavoro e la festa, "un'occasione privilegiata per ripensare il lavoro e la festa nella prospettiva di una famiglia unita e aperta alla vita", come suggerisce il Papa.
Cercare Dio nel lavoro quotidiano
Giovanni Paolo I fu eletto Papa il 26 agosto 1978 e in seguito si conquistò la simpatia di tutti. Dopo la sua morte, il 28 settembre 1978 è ricordato come “il Papa del sorriso”. Alcuni mesi prima della sua elezione, aveva scritto un articolo per ‘Il Gazzettino di Venezia’ in cui analizzava alcuni insegnamenti di san Josemaría.