Siamo alla fine del primo semestre e perciò siamo tutti piuttosto stanchi. Io, per esempio, quando stamattina ho cominciato la mia giornata di lavoro all’Università, mi sono accorta di aver dimenticato il cellulare. Penso che la distrazione derivi dalla stanchezza; le sere passate sono andata a dormire molto tardi e perciò ho lasciato a casa il cellulare … Comunque, alla fine della mattinata non trovavo più neanche il portachiavi con tutte le chiavi che uso di solito: quella di casa mia, dell’ufficio all’Università, di casa di mio padre, ecc. Era la seconda dimenticanza in un giorno, ma più seria della prima. Ho incominciato a cercarle ansiosamente da tutte le parti ma non riuscivo a trovarle. All’improvviso mi sono ricordata che durante la mattinata, senza pensarci e senza averne necessità, le avevo portate con me fuori dell’ufficio e le avevo appese in un posto completamente insolito, di grande passaggio. Ho cominciato a pregare San Josemaría che stessero ancora là. Non c’erano. Ho cercato di non farmi prendere dal panico e ho continuato a pregare dicendo: “Padre, per favore, fa che le mie chiavi riappaiano. Se le ritrovo metterò per iscritto questo favore”. Già mi immaginavo di dover cambiare tutte le serrature. Sono andata a chiedere alla reception dell’edificio dove lavoro…ed erano là! qualcuno le aveva consegnate. Sono molto grata a San Josemaría per questo piccolo grande favore.