Riportiamo il racconto del beato Álvaro del Portillo sul 26 giugno 1975, giorno della morte di san Josemaría. Il testo è preso dal libro "Intervista sul Fondatore dell'Opus Dei".
Proponiamo alcuni discorsi e omelie in cui san Giovanni Paolo II ricorda la vita di san Josemaría e il suo messaggio di santificazione del lavoro.
È stata presentata l'edizione polacca di Cammino, Solco e Forgia. Riportiamo le parole del Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, arcivescovo Stanislaw Gadecki, in occasione di questa cerimonia.
Giovanni Paolo I fu eletto Papa il 26 agosto 1978 e in seguito si conquistò la simpatia di tutti. Dopo la sua morte, il 28 settembre 1978 è ricordato come “il Papa del sorriso”. Alcuni mesi prima della sua elezione, aveva scritto un articolo per "Il Gazzettino di Venezia" in cui analizzava alcuni insegnamenti di san Josemaría.
Papa Giovanni Paolo II cita San Josemaría nell'omelia del 2 luglio: "Col sacramento dell’ordine il sacerdote diventa definitivamente idoneo a prestare a Gesù nostro Signore la voce, le mani e tutto il suo essere".
Raccogliamo alcuni racconti che descrivono il rapporto tra il Papa Paolo VI e San Josemaría Escrivá de Balaguer.
Come "confrontarsi con Dio senza sentirsi umiliati?" Nell'omelia della Messa in occasione della festa di san Josemaría del 26 giugno 2018, l'arcivescovo di Milano ha riflettuto sul significato della chiamata universale alla santità e sulla "misura della grazia".
Riportiamo la testimonianza di Dora del Hoyo, che conobbe San Josemaría nel 1946 nella residenza universitaria La Moncloa, dove lavorava come impiegata domestica.
Nel 1992 Álvaro del Portillo concesse una lunga intervista a Cesare Cavalleri, pubblicata col titolo "Intervista sul Fondatore dell'Opus Dei". Raccogliamo in questo articolo alcuni ricordi personali del beato, che aveva vissuto quarant'anni vicino a San Josemaría.