Il futuro dell'Opus Dei

Durante un incontro a Barcellona, qualcuno chiede a san Josemaría: "Padre, nell'Opus Dei c'è il necessario dinamismo perchè, in futuro, si possa andare incontro alle necessità degli uomini?"

Durante un incontro con migliaia di persone, a Barcellona il 26 novembre 1972, qualcuno chiede a San Josemaría Escrivá de Balaguer:

- "Padre, nell'Opus Dei è presente il necessario dinamismo affinché, nel futuro, si possa andare incontro alle necessità degli uomini?"

- Figlio mio, qui c'è solo una cosa, il desiderio di compiere la volontà di Dio per mezzo del nostro lavoro ordinario.

"E gli uomini lavoreranno". È un comandamento di Dio... prima della caduta, ci dice la Genesi, l'uomo era stato creato "ut operaretur", per lavorare; e l'Opera viene a fare del lavoro una preghiera a santificare il lavoro, a santificarci con il lavoro, a santificare gli altri con il lavoro.

Se siamo umili e non ci allontaniamo dal nostro fine, e siamo contemplativi per la strada, nella piazza, nell'officina e nell'università, e nel campo e nel focolare domestico, tutto andrà bene, non preoccuparti.