Ha cominciato a far parte della nostra famiglia

L.L.B., Argentina

Dopo più di due anni di matrimonio abbiamo avuto una figlia che per un errore medico ha riportato una paralisi cerebrale. (…) Le abbiamo messo nome Maria Paz. E’ vissuta quattro anni. Durante questo periodo avevamo un’attività che facevamo fatica a mantenere per le molte necessità economiche a cui far fronte per la salute della bambina… cercavamo di coprire tutto nella misura del possibile e ogni guadagno veniva destinato alle carte del sistema burocratico, ai consulti medici, alle ricerche e a tutto quello che il sistema sanitario non arrivava a coprire. Un giorno una nostra amica ci ha dato la Novena del lavoro a San Josemaría. Mio marito ed io abbiamo cominciato a recitarla lo stesso giorno. L’ultimo giorno della Novena abbiamo ricevuto una telefonata con cui si offriva a mio marito un lavoro come direttore di una scuola privata della città (lui è insegnante). Lo dobbiamo a San Josemaría. Egli vive nel mio cuore, sento su di me la sua guida, il suo incitamento continuo a voler fare le cose bene e sempre al meglio. Egli è parte della mia vita, della nostra famiglia. I suoi saggi consigli ci accompagnano lungo la giornata facendoci comprendere che ogni istante, ogni azione, ogni situazione deve essere santificata. E questa è solo una mano di San Josemaría il quale ha poi fatto molto, molto di più per noi.