Prima parte

Ho ricevuto molti favori per l’intercessione di san Josemaría, e ora scrivo l’ultimo. Sono diabetica e oltre a vari episodi di angina pectoris e alterazione dell’ECG mi avevano detto che c’era una forte probabilità di un ematoma intrateromatoso coronarico. Avrebbero dovuto impiantarmi un catetere cardiaco, con uno “stent” intracoronario. Ho affidato a san Josemaría il problema, appoggiando l’immaginetta con una sua reliquia sulla zona del cuore. Nel farmi un ulteriore controllo si sono accorti che non c’era più necessità di installare nulla perché la dottoressa che mi aveva in cura aveva trovato le mie coronarie in buonissime condizioni. Ringrazio tutte le persone che hanno pregato san Josemaría per risolvermi questo grosso problema.

Seconda parte

Dopo aver scritto il favore ricevuto per lo stent intracardiaco, mi sono ricordata che lunedì 5 settembre alle nove del mattino mentre pregavo aiutandomi con “Forgia” sono rimasta colpita dal punto n. 529: “Gesù mi metto con fiducia nelle tue braccia, il capo nascosto nel tuo petto amoroso, il mio cuore unito al tuo Cuore: voglio, in tutto, ciò che Tu vuoi”.

Durante tutto questo tempo e fino alla visita in ambulatorio alle 10.48 e anche durante l’intervento, questo punto di Forgia mi è stato di grande aiuto. Grazie.