Adesso conduce una vita normale

M.F.R.A.J.

Poco più di un anno fa ricevetti una chiamata urgente da casa che mi avvisava del comportamento molto strano di mia sorella. Era l’ultima sera di un ritiro al quale stavo partecipando. Tornai a casa il giorno dopo e constatai che mia sorella era davvero in uno stato spaventoso. Chiesi subito a tutti di pregare e cominciai la Novena per i malati implorando San Josemaría di intercedere per la sua guarigione ricordandogli del periodo della sua vita in cui lui stesso aveva dovuto nascondersi fra i malati psichiatrici di una clinica. La ricoverammo in una struttura adeguata. L’ultimo giorno della novena ebbi il piacere di vedere mia sorella e mia madre raggiungermi a Messa (non sapevo ancora che era stata dimessa). Quel giorno ricorreva una festa della Vergine Maria. Quest’anno ha avuto una ricaduta perché ha smesso, di sua iniziativa, di prendere le medicine ma sono riuscita a portarla di nuovo a visita dal suo medico curante. Mi sono rivolta di nuovo in preghiera a San Josemaría. Oggi tutti i sintomi sono tenuti sotto controllo dalle medicine e mia sorella vive come se non fosse affatto ammalata di schizofrenia. Grazie San Josemaría!