Messaggio del prelato (22 gennaio 2024)

Il prelato dell'Opus Dei invita a intensificare la preghiera per la pace nel mondo, per la Chiesa e per l’Opera.

Carissimi, Gesù protegga le mie figlie e i miei figli!

Nei miei ultimi messaggi ho accennato alla necessità di pregare per alcune intenzioni: la pace nel mondo, specialmente in Terra Santa, Ucraina e Russia; la Chiesa (in questi giorni preghiamo in particolare per l'unità dei cristiani); l'Opera (l'adeguamento degli Statuti e le Assemblee regionali). Anche se so che le avete molto presenti, dal momento che tutti le sentiamo molto nostre, in questo primo messaggio dell'anno vorrei incoraggiarvi a intensificare la preghiera per queste intenzioni.

"La preghiera, la preghiera è la nostra forza: non abbiamo mai avuto altre armi" (San Josemaría, Lettera 17-VI-73, n. 35). Tutte le dimensioni della vita possono diventare un dialogo continuo con Dio. In qualsiasi momento possiamo invocare il Cielo, ed è quel che ci riempie di speranza perché sappiamo che, nonostante le difficoltà del mondo e i nostri limiti, il Signore ci ascolta sempre. Lui solo può offrirci una gioia profonda, sia nelle circostanze avverse, sia in quelle liete che sperimentiamo ogni giorno.

Con grande affetto vi benedice

vostro Padre

Roma, 22 gennaio 2024