Opus Dei

I giovani dell’Incontro Univ hanno partecipato in piazza San Pietro all’udienza generale con Papa Francesco.

3000 studenti si incontreranno a Roma dal 20 al 27 marzo per approfondire il significato della Pasqua e riflettere sull'impatto della famiglia nelle loro vite. L’UNIV, arrivato ormai alla sua 49° edizione, nacque nel 1968 sotto l’impulso di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. I giovani porteranno al Papa una colletta che hanno realizzato affinché sia destinata a iniziative sociali.

Rivolto in modo particolare ai giovani, il secondo articolo sulle beatitudini esamina il consiglio del Signore: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli».

I partecipanti all'UNIV, un incontro internazionale che riunisce ogni anno a Roma universitari da tutto il mondo per vivere la Settimana Santa insieme al Papa, possono contare su informazioni pratiche e di contesto in una app disponibile per iOS e Android.

Per promuovere l’associazione Harambee Africa Onlus, i giorni 19 e 20 marzo gli arbitri della Serie A scenderanno in campo con una maglietta dedicata ad Harambee.

Riportiamo una testimonianza dalla Polonia: "Dopo un mese di preghiere mi cadde dal cielo un nuovo lavoro".

L. P. (Spagna): "Chiesi a san Josemaría di aiutarmi a cantare".

Questo video mostra come fare i crespillos, che la mamma di san Josemaría preparava ogni anno in occasione della Domenica delle Palme.

L'intenzione per l'evangelizzazione di questo mese è che, grazie alla preghiera di tutta la Chiesa, i cristiani discriminati o perseguitati a causa della loro fede rimangano forti e fedeli al Vangelo.

Papa Francesco ha colto l'occasione per soffermarsi anche sulla situazione dei migranti, invitandoci ad aprire le porte e il nostro cuore: « E sono lì, al confine perché tante porte e tanti cuori sono chiusi. A me piace tanto sentire quando vedo le nazioni, i governanti che aprono il cuore e aprono le porte!»