“Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria” (Es 10,2)
Pubblichiamo il messaggio di papa Francesco per la 54ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
54ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, 2020 - “Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria” (Es 10,2). La vita si fa storia.
"In un’epoca in cui la falsificazione si rivela sempre più sofisticata, raggiungendo livelli esponenziali (il deepfake), abbiamo bisogno di sapienza per accogliere e creare racconti belli, veri e buoni". Condividiamo il messaggio di papa Francesco per la 54ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. “Ci trattarono con gentilezza”
Nel contesto dell'ottavario per l'unità dei cristiani, papa Francesco ha tenuto una catechesi sul tema dell'ospitalità.
20. La prigionia di Paolo a Roma e la fecondità dell’annuncio
Nell'ultima catechesi sugli Atti degli Apostoli, papa Francesco chiede che lo "Spirito ravvivi in ciascuno di noi la chiamata ad essere evangelizzatori coraggiosi e gioiosi".
19. «Non ci sarà alcuna perdita di vite umane in mezzo a voi»
Il naufragio e il soggiorno in un luogo inaspettato diventano per san Paolo "opportunità provvidenziale per l’annuncio del Vangelo". Papa Francesco continua la catechesi sugli Atti degli Apostoli.
Le intenzioni di preghiera del Papa per gennaio 2020
All'inizio del 2020, papa Francesco ci invita a pregare perché le persone di buona volontà promuovano insieme la pace e la giustizia nel mondo.
La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica
Messaggio di papa Francesco per la celebrazione della 53° giornata mondiale della pace.
"Una luce rifulse"
Pubblichiamo l'omelia di papa Francesco della Santa Messa della notte di Natale.
Il presepe, Vangelo domestico
Una catechesi di papa Francesco sul significato del presepe.
18. Paolo prigioniero davanti al re Agrippa
La prigionia di Paolo viene letta dall'apostolo stesso "con gli occhi della fede". In questa udienza papa Francesco approfondisce la virtù della perseveranza di san Paolo, e la sua capacità di leggere la propria vita alla luce della volontà di Dio.