Una statua di san Josemaría a Bucarest
L’arcivescovo di Bucarest, Mons. Ioan Robu, ha presieduto la cerimonia della benedizione di una scultura di san Josemaría nella parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù nella capitale rumena.
Statue del Beato Giovanni Paolo II e di San Josemaría nella basilica di Santa Engracia a Saragozza
L'arcivescovo di Saragozza, don Manuel Ureña, e il prelato dell'Opus Dei, don Javier Echevarría, hanno benedetto le due statue in un atto liturgico al quale ha partecipato un gran numero di fedeli.
Relazione autografa di San Josemaría sulla morte della sorella
Dopo la morte del Fondatore, tra le sue carte fu trovata una busta sigillata su cui egli stesso aveva scritto: “Aprire solo dopo la mia morte." Il testo è contenuto nel volume firmato da Andrés Vázquez de Prada.
San Josemaría e la Romania
Il prossimo 26 giugno avrà luogo la cerimonia di benedizione di una statua di San Josemaría nella parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù a Bucarest. La statua è di pietra, opera dello scultore Etsuro Sotoo, un artista giapponese che lavora attualmente alla basilica della Sagrada Familia di Barcellona.
Betania: santuario della Resurrezione di Lazzaro
I Vangeli ci dicono che Gesù non aveva dove posare il capo, ma ci dicono anche che aveva degli amici che amava e stimava, amici desiderosi di accoglierlo a casa loro (È Gesù che passa, 108). Tra questi amici spiccano Marta, Maria e Lazzaro, i tre fratelli che vivevano a Betania.
Alcamo per san Josemaría
Il 6 aprile 2013 Alcamo ha intitolato una piazza cittadina a san Josemaría. Sale così a 16 il numero di località siciliane che hanno deciso di onorare il “santo dell’ordinario” inserendolo nella toponomastica locale.
Un quadro, una piazza, un belvedere
Un quadro nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone (Napoli), una piazza ad Alcamo, in Sicilia e un Belvedere nell'Isola d'Ischia sono le testimonianze più recenti della diffusione della devozione a San Josemaría in Italia.
"Mi chiamo Escrivá e scrivo molto"
Con questo gioco di parole, San Josemaría descriveva una dimensione della sua vita: quella di scrivere, al servizio della missione che Dio gli aveva affidato. Pubblichiamo uno studio storico-biografico sugli scritti del fondatore dell'Opus Dei.
Targa a ricordo di San Josemaría a Firenze
Il 5 gennaio 1948 San Josemaría celebrò la Santa Messa nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, situata nell'omonima piazza, all'angolo con Via de' Cerretani a Firenze. Questo avvenimento è ricordato da una targa in bronzo, opera dello scultore Bosio, con un bassorilievo raffigurante il Fondatore dell'Opus Dei e un'iscrizione.
"Presentare la Chiesa come gruppi separati denoterebbe un'ottica priva di fede"
Nell'intervista a "El Mercurio", quotidiano cileno, il Prelato dell'Opus Dei, Monsignor Javier Echevarría, sottolinea che "tutti stiamo nella barca di Pietro per servire, in unità di cuori e di volontà" e parla della vicinanza di Papa Francesco alla Prelatura.