La grandezza di Dio non cessa di stupire: Luka Keller ha intrapreso una strada che per lei è la strada maestra. “Senza il Creatore la creatura non è perfetta; io desidero seguirlo perché il Dio fatto Uomo lo chiede. Egli mi prende per mano e io posso camminare con Gesù”. Luka Keller, 21 anni, oggi, sabato 13 agosto, alle ore 15, nella Chiesa della S.Croce, riceve, con grande gioia ed emozione, i tre Sacramenti della Redenzione. La studentessa di fisica, con il Battesimo, entrerà a far parte del popolo di Dio; riceverà poi la Cresima e, nella S.Messa, la sua Prima Comunione.

“Vivendo qui, io ho imparato come si può riempire la propria vita con lo spirito di Dio”

In questo solenne giorno, in cui diventerà cristiana, sarà accesa la candela battesimale, su cui è scritto il suo nome, Luka, e indosserà anche la bianca veste battesimale.

“La vera fede vince ogni dubbio” afferma con convinzione la giovane donna che ha incontrato Dio tramite l’Opus Dei. “Qui ho imparato in pratica come si può riempire la propria vita con lo spirito di Dio”, dice la studentessa che viene da Duesseldorf, ha studiato a Muenster e si definisce una pellegrina in cammino verso Dio.

“Mi è piaciuto”

L’Opus Dei – una Prelatura personale della Chiesa Cattolica – è stata fondata nel 1928 da Josemaría Escrivá. Luka Keller aveva visitato il sito internet dell’Opus Dei e aveva spedito una e-mail al Centro Hogesteg di Muenster dove vivono alcune donne della Prelatura. Ha frequentato per un po’ di tempo il Centro: “Mi piace – ha affermato - come qui vengono coniugati la fede e lo studio”.

La studentessa è stata preparata per il gran giorno da Julia Strong, anch’essa una convertita, che è anche la sua madrina, e dal dott. Martin Modemann, sacerdote dell’Opus Dei che le amministrerà i Sacramenti.

Luka Keller che nasce in una famiglia ebraica, non fu “né contrastata né incoraggiata dai genitori” nella sua ricerca della fede. Aveva cominciato a cercare Dio a undici anni; leggeva libri, frequentava studenti di teologia e partecipava a conversazioni formative, non tralasciando di prestare una certa attenzione alla chiesa evangelica e alla sinagoga.

Anche il celibato.

Ed è orientata a vivere il celibato apostolico nell’Opus Dei. “Ho imparato a concentrarmi di più su Dio che su di me e ho capito che la verità si conquista con l’umiltà e non solo con la scienza”, argomento che risulta assai ostico al mondo materialista.