“Largo Mons. Alvaro del Portillo”: per la prima volta in Italia

Lo scorso 8 ottobre a Trasacco (L’Aquila) è stata dedicata una piazza al Fondatore dell’Opus Dei e un largo a Mons. Alvaro del Portillo. Il Vescovo di Avezzano mons. Lucio Renna ha definito il primo successore di san Josemaría alla guida dell’Opus Dei “un gigante della fede”.

“Come molte altre città italiane, anche Trasacco vuole oggi dedicare una piazza a san Josemaría e un Largo a mons. Alvaro del Portillo”: così ha esordito il vice-sindaco Vincenzo Retico rivolgendosi alla folla raccolta nelle due piazze, assieme a varie autorità civili e religiose, per celebrare l’inaugurazione con una solenne manifestazione.

Il Prelato dell’Opus Dei ha inviato una cordiale lettera ai rappresentanti del Comitato promotore cittadino nel quale ha espresso la sua “riconoscenza per l’iniziativa che avete portato a termine con tanto impegno e affetto” ed ha assicurato “a voi e a tutta Trasacco la mia vicinanza. Supplico san Josemaría e don Alvaro, della cui protezione la vostra cittadina già gode, di intercedere perchè essa possa brillare sempre di più per l’esempio di vita cristiana dei suoi abitanti”.

Il sindaco dott. Gino Gabriele Fosca ha citato nel suo discorso alcuni insegnamenti di san Josemaría che lo hanno particolarmente colpito: il tema della lealtà e quello della spiritualità del lavoro. Negli altri interventi sono stati messi in luce diversi aspetti della fedeltà allo spirito dell’Opus Dei e del servizio alla Chiesa vissuti da mons. Del Portillo.

La cerimonia si è conclusa con una solenne santa Messa nella Chiesa di S. Cesidio rinomata per i tesori di architettura, pittura e scultura che in essa si conservano. Nell’omelia mons. Renna si è soffermato sulla santificazione del lavoro ordinario e ha invitato tutti i fedeli presenti a pregare per il sinodo dei Vescovi e per il Prelato dell’Opus Dei che non ha potuto partecipare all’evento perchè chiamato dal Papa a collaborare ai lavori sinodali.