Mi chiamo Nic e sono un produttore. Sono anche esperto di media e comunicazioni. E ho avuto il grande privilegio non solo di incontrare ma anche di lavorare con l'Opus Dei all'epoca del lancio del film Il Codice da Vinci. La parte del messaggio dell'Opus Dei, e di San Josemarìa, che più mi ha attratto è l'idea che la fede non è qualcosa che si può accendere e spegnere a piacimento. Non sei cattolico solo quando vai in chiesa o solo al pranzo di Pasqua. Proprio come non sei ebreo solo quando vai alla sinagoga.
La fede è qualcosa che ti porti dentro dalla mattina quando ti alzi alla sera quando vai a letto. Non è qualcosa che puoi impacchettare e nascondere in un armadio. E la cosa che più rispetto dell'Opus Dei e del messaggio di San Josemaría è il modo di utilizzare quella fede, di aumentarla e fare in modo che la vita di tutti i giorni e ogni momento del giorno sia fruttuoso e pieno di significato. E questo è qualcosa che ho visto nelle persone con cui ho avuto a che fare nell'Opus Dei. C'è un alto livello di fiducia e gioia nel modo in cui affrontano ogni momento della giornata E non si tratta solo della preghiera. Esprimono la loro fede in modo normale.
Si tratta di prendere ogni momento del giorno e focalizzarsi completamente su di esso ponendolo al centro dei tuoi pensieri perfezionando l'impronta che vuoi dare alla tua giornata e alla tua vita. Penso che la società di oggi è ossessionata dal lavoro e dal denaro e ci sono tante cose che ci circondano tante distrazioni. E credo che sia molto difficile per molta gente mantenere questo equilibrio di vita per tutto il giorno.
Ci sono sempre tante cose per le quali la gente è ossessionata e io credo che il messaggio di San Josemaría, dal mio punto di vista, ha aiutato veramente tanta gente a trovare quella felicità e quell'equilibrio che ha loro permesso di gioire della vita trattando il lavoro, la vita familiare e quella personale con il sorriso sulle labbra.
Penso inoltre che l'Opus Dei aiuta le persone a trovare questo equilibrio, questo bilanciamento, questo obiettivo di vita, in modo da poter prendere decisioni. Ricercando non solo quello che è meglio per loro stessi ma anche il meglio per tutti. C'è l'idea che il tipo di lavoro che porta avanti l'Opus Dei, le attività in cui sono impegnati, riguardino solo i membri dell'Opus Dei. Invece, di fatto, ci sono tanti cooperatori che ho avuto il piacere di incontrare.
E ci sono tante cose, tante iniziative che ho avuto modo di vedere con i miei occhi dove i membri dell'Opus Dei e i cooperatori dell'Opus Dei lavorano insieme per aiutare altre persone. E questo è qualcosa di cui poche persone si rendono conto il fatto cioè che quello che l'Opus Dei realizza non è solo per l'Opus Dei, è per tutti. E la realizzazione dei progetti coinvolge molte più persone che non solo i membri dell'Opus Dei sia che si tratti di scuole, che siano progetti per i paesi in via di sviluppo per aiutare i poveri.
Ci sono tante cose diverse che l'Opus Dei vuole realizzare per cercare di aiutare questo mondo E non è necessario essere membri dell'Opus Dei. Non è neppure necessario essere cooperatori dell'Opus Dei.
Io non sono un cooperatore dell'Opus Dei. E non sono neanche religioso nel senso convenzionale della parola religione. Ma dopo aver incontrato l'Opus Dei e dopo aver avuto numerose conversazioni con molte persone all'interno dell'Opus Dei, molte piccole cose della mia vita sono cambiate a causa della loro fede, del loro modo di intendere la fede che è davvero attraente per molte persone che forse non sono proprio religiose nel senso comune del termine.
L'Opus Dei non è per tutti. Ma ci sono aspetti dell'Opus Dei che, non importa chi tu sia, non importa quale religione tu segua, a che fede tu appartenga, ci sono parti dell'Opus Dei che ognuno può apprezzare perché molto si basa su come si vive la vita non solo per se stessi ma per tutti gli altri.