Interrogato sul futuro dell’Opus Dei, san Josemaría in un’occasione rispose, tra l’altro: «Se siamo umili e non perdiamo di vista il nostro fine, e siamo contemplativi per strada, in piazza, in fabbrica e all’università, nei campi e tra le mura domestiche, tutto andrà bene» (Barcellona, 26/11/1972).
Mentre preghiamo per lo svolgimento e i frutti del Congresso Generale, chiediamo in particolare al Signore la fedeltà personale al carisma dell’Opera di tutti i suoi membri, ciascuno nel proprio contesto di vita.
La vocazione a servire la Chiesa e tutta l’umanità ci porta inoltre a pregare e invitare a pregare in modo speciale per la salute del Papa e per la pace nel mondo.
Riferimenti
San Josemaría, Lettera n. 8, nn. 31-32.
Intervista a mons. Fernando Ocáriz, “La sfida. Laici responsabili e attivi, amici di tutti: così cambia l’Opus Dei”, di Francesco Ognibene, su “Avvenire” del 30/6/2024