Il buon pastore "pensa sempre al bene delle anime"

Il cardinale Antonio Cañizares, arcivescovo di Valencia, oggi ha celebrato l'ordinazione sacerdotale di 34 fedeli dell'Opus Dei provenienti da diversi Paesi.

Da oggi la Chiesa Cattolica ha 34 nuovi sacerdoti. Durante l'omelia della celebrazione, il cardinale Antonio Cañizares, dopo aver ringraziato Dio per avere avuto l'opportunità di essere chiamato a ordinare i nuovi sacerdoti, si è rivolto loro in questo modo "siete chiamati a identificarvi con questo buon pastore, con il pastore che è Cristo, che dà la sua vita fino al punto di offrirla sulla Croce".

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Ritornando su questo aspetto, il cardinale ha spiegato che la vita non la si dona solo nel momento della morte e non soltanto nel modo del martirio: i sacerdoti, infatti, sono chiamati a "donarla giorno per giorno".

Una volta sottolineato come tratto essenziale del sacerdozio la disponibilità all'abnegazione e al sacrificio, il cardinale Cañizares si è concentrato su un secondo aspetto centrale del sacerdozio: saper accompagnare tutti gli uomini e le donne, "andare loro incontro, essere aperti alle loro esigenze". Cañizares ha infatti evidenziato che "accompagnare è la chiave di volta per essere pastori oggi" e, per questo motivo, i sacerdoti devono essere "buoni confessori".

Concludendo l'omelia, il cardinale si è rivolto ai famigliari e agli amici degli ordinandi, assicurando loro che san Josemaría e il beato Álvaro li ringraziano dal cielo per aver contribuito a formare l'ambiente umano e spirituale nel quale è fiorita la vocazione al sacerdozio di questi 34 fedeli dell'Opus Dei.

I 34 nuovi sacerdoti provengono da 16 diversi Paesi, e tra loro c’è anche un italiano di 35 anni, Claudio Tagliapietra.