Figli di Dio, figli della Chiesa: antologia di testi di Álvaro del Portillo

È stato pubblicato da poco un libro di Gabriele Della Balda per le edizioni Ares: una antologia di testi di don Álvaro raccolti in 928 punti brevi.

Un’accurata ricognizione della bibliografia italiana del beato Álvaro del Portillo, includendo anche testi di non facile reperibilità per il vasto pubblico, ha consentito a Gabriele Della Balda di articolare questa antologia che permette di ricostruire il ricco pensiero del primo successore di san Josemaría Escrivá alla guida dell’Opus Dei, su temi qualificanti come la chiamata universale alla santità, la santificazione delle realtà temporali, il laicato, il lavoro, la vita familiare, l’apostolato.

È un mosaico di 928 citazioni che spazia dalla teologia alla spiritualità, all’ascetica, al diritto. L’antologia, leggibile per arricchimento culturale e catechetico, offre anche spunti per la preghiera personale. I 22 capitoli comprendono 928 punti: il numero vuol essere un omaggio all’anno di fondazione dell’Opus Dei (2 ottobre 1928).

Nella Prefazione il card. Julián Herranz illustra il servizio ecclesiale del beato Álvaro del Portillo durante la preparazione e lo svolgimento del Concilio Vaticano II.

Gabriele Della Balda (1982) è laureato in Filologia moderna, con specializzazione in Tradizione e interpretazione dei testi, presso l’Università degli Studi di Urbino «Carlo Bo». Già autore del volume "Álvaro del Portillo. Il Prelato del sorriso che guidò l’Opus Dei" (Velar 2014), ha pubblicato contributi anche sulla Vergine Maria, il beato Paolo VI, Leone XIII e santa Caterina Vigri da Bologna. Vive e lavora a San Marino.