Al Convegno hanno partecipato circa 400 persone. Il tema “Spiritualità e lavoro. L'insegnamento del Beato Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei" è stato scelto da un apposito ‘Comitato organizzativo in Catanzaro per le celebrazioni del Centenario del Beato Josemaría’.
Promosso dal presidente di Assindustria Floriano Noto, dal presidente della Regione Giuseppe Chiaravalloti, dall'assessore comunale alla Cultura Wanda Ferro, con il patrocinio dell'Amministrazione Provinciale, l’incontro si è svolto in una sala della Prefettura molto affollata. Molto autorevoli i relatori: dall'arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Antonio Cantisani, all'ex ministro ed imprenditore Giancarlo Lombardi, dal parroco di San Giovanni al Collatino Franco Calzona al Rettore emerito dell'Università della Calabria, professor Giuseppe Frega, dal responsabile dell'Ufficio Informazioni della Prelatura, Giuseppe Corigliano, agli stessi Chiaravalloti – che ha sottolineato “il richiamo al lavoro in una terra che ne evoca il senso in negativo” – e Ferro, che ha ricordato la definizione di Escrivá offerta dal cardinal Ruini: “testimone di eroismo cristiano nell'esercizio delle comuni attività umane”.
Molto interessante la partecipata relazione dell’imprenditore Giancarlo Lombardi, già ministro della Pubblica Istruzione, sulla possibilità di conciliare “spiritualità del lavoro e spirito imprenditoriale”.
Don Franco Calzona ha offerto spunti per una biografia del Beato Josemaría.
Alcuni frutti dell'insegnamento del Beato Josemaría sulla santificazione del lavoro sono stati messi in luce anche attraverso brani filmati dell’insegnamento del Beato Josemaría.
Moderatore è stato il giornalista televisivo Pasqualino Pandullo.