32 nuovi presbiteri dell’Opus Dei nell’Anno Sacerdotale

Mons. Javier Echevarría ha conferito il passato 8 maggio l’ordinazione sacerdotale a 32 diaconi della Prelatura dell’Opus Dei, provenienti da 14 Paesi. La celebrazione si è svolta nella basilica romana di Sant’Eugenio ed è stata trasmessa in streaming attraverso il website www.opusdei.it.

Durante l’omelia, il Vescovo consacrante ha ricordato che “sono grandi i tesori che la divina misericordia pone nelle mani dei sacerdoti. Con quelle mani prendono il pane e il calice con il vino, che saranno trasformati nel Corpo e nel Sangue di Cristo”.

“Con quelle stesse mani –ha aggiunto il prelato dell’Opus Dei– i sacerdoti impartiscono il perdono divino nel sacramento della Riconciliazione e ungono i malati con l’olio santo. Con quelle mani benedicono le imprese apostoliche dei loro fratelli nella Chiesa, offrono ai bisognosi un aiuto fraterno, ed esprimono il desiderio di servire tutti, senza eccezioni di nessun genere”.

Mons. Echevarría si è rivolto così ai nuovi presbiteri: “A voi, figli miei, che state per diventare presbiteri, vi dico: rimanete sempre vicini al Signore per mezzo dell'orazione e del sacrificio. Cercate ogni giorno di compiere con amore i vostri doveri ministeriali. Frequentate Gesù non solo nel momento della celebrazione eucaristica, ma lungo tutta la giornata. Siate molto devoti della Madonna, nostra Madre, e di San Giuseppe. Imitate l'esempio di San Josemaría, e in questo modo sarete in ogni momento ben custoditi nelle mani di Gesù”.

Il Vescovo ha esortato i familiari e amici dei nuovi presbiteri, e tutti i presenti alla celebrazione a “supplicare il Signore di rendere davvero santi questi e tutti gli altri sacerdoti del mondo intero: stiamo loro vicini con la nostra preghiera e il nostro sacrificio”.

A conclusione della celebrazione, Mons. Echevarría ha incoraggiato tutti a unirsi in preghiera filiale per il Papa, per il Cardinale Vicario di Roma e per i Vescovi del mondo intero, e ha trasmesso la benedizione di Benedetto XVI per i 32 ordinandi.