L’avventura di ascoltare gli altri
Un ricordo, scritto da don Carlo De Marchi, di Umberto Farri, uno dei primi fedeli italiani dell'Opus Dei. In suo ricordo sarà celebrata una Messa a S. Maria della Pace, a Roma, nel decimo anniversario della sua morte.
Sposarsi è stata un’odissea
Accade spesso che i giovani vadano a vivere insieme senza passare dall’altare; e questo fenomeno riguarda anche persone battezzate. Eppure in molte di esse rimane il desiderio di trovare un amore per tutta la vita e di formare una famiglia stabile. Questo articolo racconta tre storie – molto diverse tra loro – di coppie che si sono sposate dopo un periodo di convivenza. I sei protagonisti parlano di un prima e un dopo il matrimonio. Che cosa cambia?
Da Cabanillas del Campo (Spagna) ad Ashiya (Giappone)
Javier ha 18 anni ed è un ragazzo di Cabanillas del Campo (Guadalajara, Spagna). Qualche mese fa ha deciso di andare a vivere in Giappone, con tutto quello che può presupporre questa avventura: lingua, amici nuovi, una diversa cultura, cibi differenti, ecc. Alcuni amici gli hanno già detto che ha messo su una faccia da giapponese…
Tra i cristiani del Libano: la storia di Mariam
Tre anni fa Mariam è stata costretta a fuggire da Aleppo a causa della guerra. Si è rifugiata a Byblos con la sua famiglia. Nel momento di maggiore difficoltà ha conosciuto lo IMS, una scuola alberghiera dove si sente accolta e amata, e dove riceve formazione. Ecco la sua storia.
Dalla crisi possono nascere anche cose buone
Meno clienti e più tempo libero: detto fatto, José María ha aperto a Jaén una mensa sociale. Ha iniziato nel 2009 in una piccola sala e oggi somministra più di 200 pasti al giorno; ha anche un servizio a domicilio per le famiglie che hanno particolari necessità.
I miei due piani esistenziali
Maurizio Arena, di Catania, neurologo e psicoterapeuta, 60 anni, soprannumerario, sposato con due figli, racconta la sua storia e come la sua vita si è intrecciata con l'Opus Dei.
«In Sudafrica non c’è bisogno di avere la stessa religione o lo stesso colore della pelle per essere accettati, amati e ascoltati»
Yayoi Namba, messicana di origine giapponese, è vissuta dieci anni in Sudafrica. Lì ha scoperto una nazione che nel desiderio di perdonare ha trovato la forza per superare la sua travagliata storia.
Procurare felicità agli altri imparando dalle diversità
"Il vero modo di essere felici è quello di procurare felicità agli altri imparando dalle diversità". È quello che un gruppo di ragazze universitarie di Madrid ha provato a fare proprio lo scorso luglio 2015 a Palermo, ospiti nella Residenza Universitaria Rume di Arces. È ormai il quarto anno che si svolge questa attività di volontariato, alla quale hanno partecipato studentesse spagnole e italiane.
L’orto urbano della business school
“Mettiamo radici” offre a giovani provenienti da sacche disagiate della Città, l’opportunità di effettuare un percorso educativo a contatto con la natura tramite attività laboratoriali e imprenditoriali che mettono al centro la persona e il bene comune.
Etimoé-Makoré: la scuola delle famiglie
In un quartiere periferico di Abidjan, in Costa d’Avorio, parecchie famiglie sono impegnate a portare avanti il progetto Etimoé-Makoré, una scuola dove i figli possano continuare a migliorare l’educazione che ricevono in casa.