Opus Dei: tutta la verità
È in libreria, per le edizioni Lindau di Torino, un libro-inchiesta di Patrice de Plunkett, noto saggista e giornalista francese, dal titolo "Opus Dei: tutta la verità". Uno studio documentato e interessante, che non ignora le questioni più spinose nelle quali l'Opera è stata - suo malgrado - coinvolta.
Mons. Javier Echevarría, Prelato dell'Opus Dei. Roma, 26 giugno 2007
Sono trascorsi ormai quasi sette anni dalla canonizzazione di San Josemaría, ma l'onda del suo esempio e dei suoi insegnamenti continua a percorrere la terra. La sua fama di santità arriva a luoghi sempre nuovi, portando in molte anime il desiderio di cercare e trattare Dio nelle circostanze ordinarie della vita.
Il centro di informazione bibliografica sull’Opus Dei
Il maggior centro di informazione bibliografica sull’Opus Dei registra 8000 riferimenti in 10 anni.
Lo spirito
L’Opus Dei aiuta a trovare Cristo nel lavoro, nella vita familiare e in tutte le attività quotidiane.
Potevo essere un buon cristiano, un tifoso del Peñarol e un politico del “Partido colorado”
Jorge Barrera, avvocato, deputato
Bolla di canonizzazione di Josemaría Escrivá
"Dichiariamo e definiamo Santo il Beato Josemaría Escrivá de Balaguer e lo iscriviamo nell’Albo dei Santi e stabiliamo che in tutta la Chiesa egli sia devotamente onorato tra i Santi".
Il mondo dell'Opus Dei
“Alla presenza di Ratzinger presentato il libro di Romano”. Articolo uscito su “Il Tempo” del 15 marzo 2002.
1928-1936: I primi anni dell’Opus Dei. Indice dei contenuti
Riassunto dei capitoli 1-12 del libro Uncommon Faith: The Early Years of Opus Dei 1928 to 1943 (Una fede straordinaria: i primi anni dell’Opus Dei dal 1928 al 1943)*, dello storico John F. Coverdale, pubblicato da Scepter Publishers, nel 2002.
Discorso di Paolo VI nel Centro ELIS
Il 21 novembre 1965 il Papa Paolo VI visitò la parrocchia di san Giovanni Battista al Collatino e il Centro ELIS alla presenza di Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei.
Gioie, dolore, fiducia
"Sapete perché l’Opera si è sviluppata tanto? Perché l’hanno trattata come un sacco di frumento: le hanno dato colpi, l’hanno maltrattata, ma il seme è così piccolo che non si è rotto; anzi, si è sparso ai quattro venti".