Quale atteggiamento mostrò di fronte al sollevamento militare del 18 luglio?
Come la stragrande maggioranza degli spagnoli, San Josemarίa ignorava completamente che si stava preparando un colpo di stato per il 18 luglio.
Quale atteggiamento ebbe nei confronti dell’azione di Franco durante la guerra?
Nessuna delle persone che convivevano con lui durante questo periodo ricorda di avergli sentito fare alcun commento su questo argomento, né diede mai alcuna valutazione sull’azione militare e politica di Franco.
E’ vero che venne ucciso un sacerdote che scambiarono per lui?
E’ un fatto dai profili storici imprecisi. Nell’agosto del 1936 alcune signore raccontarono a sua madre e ai suoi fratelli che avevano impiccato in una strada di Madrid una persona che gli assomigliava molto.
Perché si nascose durante la guerra? Che tipo di persone lo accolsero?
Il colpo di stato, portato da un settore dei militari contro la Repubblica, provocò una rivoluzione nel territorio che rimase sotto il Governo del Fronte Popolare.
Che relazioni aveva Escriva con il Dott. Suils? Perché si rifugiò in una clinica psichiatrica?
Angel Suils Pérez era nato nel 1906 a Logroño, in una famiglia originaria dell’Aragona settentrionale.
Come visse la sua condizione di sacerdote durante la guerra?
In vari modi, in funzione delle circostanze esterne che durante il conflitto furono diverse.
Chi sostenne i costi di Escrivà durante la guerra e pagò il pasaggio attraverso i Pirenei?
Conviene fare una considerazione preliminare: in tempo di guerra il valore del denaro e la sua utilità si modificano sostanzialmente.
Perché decise di scappare attraverso i Pirenei?
Non fu una decisione facile per lui, giacchè nel 1937 si trovava in un delicato dilemma.
Come si misero d’accordo con gli organizzatori della traversata?
Un conoscente di José María Albareda e di San Josemaría, il sacerdote e storico aragonese Pascual Galindo (Santa Fe de Huerva 1892 – Saragozza 1990), era riuscito a raggiungere l’altra zona del conflitto partendo da Barcellona.
Chi furono quelli che lo aiutarono ad attraversare i Pirenei? Quanto percepirono per questo servizio?
L’organizzazione implicata nella fuga era costituita da un gruppo di persone di Peramola (Lleida) che risiedevano nelle masserie dei dintorni.