Un caldo ambiente di famiglia
Alessandro Cristofari, studente universitario di 21 anni, racconta con semplicità la scelta di vita che lo ha portato a diventare numerario dell'Opus Dei, dopo una crescita serena in una normale famiglia cristiana.
La storia di Clement
Clement Usabase racconta la sua storia, da quando è partito dal Ruanda fino a quando ha ottenuto “le carte” e il permesso di lavoro per restare in Spagna.
Louise Lalu: la mia vita
Louise Lalu, medico congolese, ha presentato in diverse città spagnole gli obiettivi del Progetto Harambee
Giovanni Paolo II: “Tu sei venuto in Finlandia per fare l’Opus Dei”
Il Papa alzò lo sguardo e lo fissò dritto negli occhi. “Il modo migliore di aiutare la Chiesa in Finlandia – disse – è che tu faccia l’Opus Dei”. Nel 1989 Bartolomé Menchen era uno dei 13 sacerdoti cattolici della Finlandia. Ecco il suo racconto.
Quattordici anni "in sicurezza"
In video la testimonianza di due coniugi, Carlo e Simona di Marco, sposati da quattordici anni e soprannumerari dell'Opus Dei.
Quaderni e matite colorate
Raymond Dyssyrama Takeli è l’animatore di una ONG nata nel 2005 allo scopo di educare i bambini e le bambine del villaggio di Bodjondè (Togo)
La mia passione per il lavoro
Cecilia Gil, una sociologa che si è specializzata nello studio della giustizia sociale nel lavoro, parla dell’influenza che san Josemaría ha avuto nella sua vita.
Medici italiani in Romania
Un gruppo di medici italiani, per iniziativa di un ente non profit di Milano, ha svolto per molti anni un'azione profonda per portare ai colleghi in Romania esperienza, collaborazione professionale e preziosi strumenti di lavoro.
Libro in mano, pallone al piede
Miguel Rodríguez è nato in Spagna, a León, 48 anni fa, dirige uno studio di consulenza e gestione. È un uomo irrequieto, intraprendente, convinto di dover portare avanti grandi progetti per aiutare i giovani di tutto il mondo.
Tra le macerie, sempre allegri
Quando la terra ha tremato in Perù, Isabel Gameros Charún si è preoccupata di riunire le 11 persone della sua famiglia. Quella notte, dopo aver aiutato i vicini, hanno deciso di recitare il rosario tra le macerie: “Dio ne sa di più di noi”. Oggi questa promotrice rurale di Cañete lotta giorno dopo giorno per ricostruire la propria vita e quella di altre famiglie della valle.