“Ho sempre inteso il riposo come un distogliersi dagli impegni quotidiani, mai come giorni di ozio. Riposo significa riprendersi: rigenerare le forze, gli ideali, i progetti... In poche parole: cambiare occupazione, per ritornare poi — con nuovo brio — al lavoro consueto” (san Josemaría).

Ecco 10 modi per godersi l’estate in famiglia:

1. Flessibilità, ma rispettando un certo ordine.

Anche se siamo in vacanza è importante non perdere del tutto le abitudini della vita di sempre: stabilite alcuni orari ma rimanete flessibili.

2. Fare delle attività in famiglia.

Ognuno avrà i suoi programmi, ma è bello passare del tempo tutti insieme cucinando, andando in bicicletta o facendo una gita.

3. Gratitudine.

Il clima disteso dell’estate è adatto a favorire la gratitudine, che a volte per la fretta rimane un po’ dimenticata.

4. Godere di piccole cose.

Un programma non deve essere per forza costoso o stravagante: insegna ai tuoi figli a essere felici anche con cose piccole come un tramonto o un gelato.

5. Aprirsi agli altri.

L’estate è il periodo migliore per aprirci agli altri: prendi l’iniziativa invitando i tuoi amici a casa e fai fare lo stesso anche ai tuoi figli.

6. Attività culturali.

Educare il gusto dei più piccoli non è per forza una cosa noiosa: studia le occasioni culturali della tua città e visita con la tua famiglia alcuni musei, monumenti o mostre.

“Tutto è mezzo di santità, il lavoro e il riposo. C'è una possibilità di santificazione in ogni minuto della nostra vita” (san Josemaría).

7. Tempo per leggere.

La lettura è un viaggio gratuito adatto a tutti, grandi e piccini: cerca una biblioteca vicino casa e... a leggere!

8. Prenditi cura degli altri.

Approfitta di questo periodo per andare a trovare nonni, cugini e zii che magari abitano lontani e per fare visita a qualche persona malata o più bisognosa.

9. Rimanete uniti.

Se un genitore o un figlio non può fare le vacanze insieme agli altri, organizzate dei momenti per collegarvi durante la giornata: una piccola videochiamata o una telefonata, per ricordargli che vi volete bene anche se siete lontani.

10. Rendere grazie a Dio perché stiamo bene e siamo tutti insieme.

“Sforzatevi di non perdere mai il punto di mira soprannaturale, neppure nei momenti di riposo e di distensione, necessari quanto il lavoro alla vita di ciascuno” (san Josemaría).