Universitari in Abruzzo

Aspetti etici dell'economia e volontariato tra le tendopoli del dopoterremoto: ecco di che cosa si occupa un centinaio di studenti universitari in questi giorni in Abruzzo.

E' stato Guido Bertolaso, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e commissario straordinario per l'emergenza in Abruzzo, a inaugurare ufficialmente i lavori della Summer School ''College of Humanities and Science'', che vede un centinaio di studenti universitari provenienti da tutta Italia ritrovarsi per una settimana in Abruzzo a studiare gli aspetti etici dell'economia e a lavorare come volontari nelle tendopoli. La cerimonia di apertura si è tenuta sabato 25 luglio a L'Aquila, alle ore 10, nell'Aula Magna della Scuola Superiore Reiss Romoli, via G. Falcone 25.

La Summer School organizzata dalla Fondazione Rui giunge quest'anno alla 51esima edizione, che si svolge dal 23 al 31 luglio. I partecipanti sono studenti universitari provenienti da tutta Italia, in particolare Sicilia, Calabria, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Abruzzo: molti di loro frequentano centri culturali e collegi universitari in cui le attività spirituali sono affidate alla Prelatura dell'Opus Dei.

Gli studenti hanno scelto quest'anno di svolgere in Abruzzo il loro incontro annuale per stare vicino ai loro colleghi e condividere le difficoltà che il terremoto ha provocato, approfittando del periodo estivo per dedicarsi allo studio e all'approfondimento di tematiche d'attualità, unendolo all'azione concreta di supporto alle popolazioni colpite dal sisma. L'Associazione Centro ELIS - che sta operando sul territorio con diverse attività formative e di ricostruzione - ha messo disposizione il centro convegni ''Casali delle Rocche'' ad Ovindoli.

Fra gli ospiti ci sono Claudio Sartea e Juan Andrès Mercado della Pontificia Università della Santa Croce, Ettore Gotti Tedeschi, banchiere ed economista, consigliere del ministro Tremonti, Pietro Modiano, presidente di Carlo Tassara e Giulio Sapelli, docente di storia economica a Milano e il senatore Gaetano Quagliariello.

La settimana della Summer School 2009 è scandita così: la mattina ci sono seminari e lavori di gruppo, il pomeriggio invece attività di volontariato rivolte agli anziani e ai giovanissimi, con programmi di recupero didattico per i ragazzi che dal 6 aprile hanno interrotto la scuola.

I giovani universitari si dedicano in particolare agli anziani delle Rsa di Fontecchio (strutture residenziali extra ospedaliere che ospitano 110 persone con patologie diverse, in una situazione di solitudine difficile, aggravata da problemi di salute) e ai bambini di San Felice d’Ocre, con un programma di recupero didattico.