Messaggio del prelato (10 settembre 2022)

Il prelato dell’Opus Dei ci invita a mettere il tabernacolo al centro della nostra vita.

Carissimi: Gesù protegga le mie figlie e i miei figli!

Nei giorni trascorsi in Terra Santa vi ho tenuti particolarmente presenti nella mia preghiera, sapendo di essere accompagnato anch’io dalla vostra. In ognuno dei luoghi santi, come è naturale, immaginavo il Signore presente e, allo stesso tempo, consideravo che Egli è sempre con noi in ogni Tabernacolo. Non posso non citare le parole di nostro Padre, che tutti conosciamo perfettamente: «Se il centro dei tuoi pensieri e delle tue speranze è il Tabernacolo, come saranno abbondanti, figlio mio, i frutti di santità e di apostolato!» (Forgia, n. 835). Cerchiamo, ogni giorno, di fare di queste parole vita della nostra vita.

Continuate a pregare per il compito che ci ha affidato il Papa: adeguare gli Statuti dell'Opera al Motu Proprio “Ad charisma tuendum”. Nel Consiglio Generale e nell'Assessorato Centrale abbiamo già avviato gli studi necessari per realizzarlo.

Il giorno 15 di questo mese ricorderemo l’elezione del beato Álvaro. Ricorriamo alla sua intercessione e cerchiamo di imitarne la fedeltà, come ci suggeriva san Josemaría.

Con grandissimo affetto vi benedice

vostro Padre

Roma, 10 settembre 2022