San Josemaría Escrivá, Fondatore dell’Opus Dei
Antifona d’ingresso Ger 3,15
Darò a voi dei pastori secondo il mio cuore,
essi vi guideranno con sapienza e dottrina.
Colletta
O Dio, che hai suscitato nella Chiesa san Josemaría, sacerdote,
per proclamare la vocazione universale alla santità e all’apostolato,
concedi anche a noi, per la sua intercessione ed il suo esempio,
di essere configurati al tuo Figlio Gesù per mezzo del lavoro quotidiano,
e di servire con ardente amore l’opera della Redenzione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Liturgia della Parola
Prima lettura Gn 2,4b-9.15
Dal libro della Genesi.
Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata – perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo e faceva salire dalla terra l’acqua dei canali per irrigare tutto il suolo –; allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente.
Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male.
Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse.
Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale dal Salmo 2 Rit.: Lodate il Signore, popoli tutti.
Annunzierò il decreto del Signore. Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato». Rit.
«Chiedi a me, ti darò in possesso le genti e in dominio i confini della terra. Le spezzerai con scettro di ferro, come vasi di argilla le frantumerai». Rit.
E ora, sovrani, siate saggi, istruitevi, giudici della terra; servite Dio con timore e con tremore esultate. Rit.
Che non si sdegni e voi perdiate la via. Improvvisa divampa la sua ira. Beato chi in lui si rifugia. Rit.
Seconda lettura Rm 8,14-17 Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.
Fratelli, tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!». Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.
Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Canto al Vangelo Alleluia, Alleluia. Seguitemi, dice il Signore, e vi farò diventare pescatori di uomini. Alleluia.
VANGELO Lc 5,1-11
Dal Vangelo secondo Luca.
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti».
E, avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano.
Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me che sono un peccatore». Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone.
Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Parola del Signore.
A: Lode a te, o Cristo.
Sulle offerte
Accogli, Padre Santo, i doni che ti offriamo nel ricordo di san Josemaría,
e, mediante il sacrificio offerto da Cristo sull’altare della croce
e reso presente in questo sacramento,
santifica tutte le nostre opere.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione Mt 20,28
Il Figlio dell’uomo è venuto non per essere servito,
ma per servire e dare la sua vita in riscatto per tutti gli uomini.
Dopo la comunione
Signore nostro Dio,
i sacramenti che abbiamo ricevuto nella festa di san Josemaría,
rafforzino in noi lo spirito di adozione a figli,
affinché, fedelmente uniti alla tua volontà,
camminiamo con gioia sulla via della santità.
Per Cristo nostro Signore.