Incontro Mondiale delle Famiglie in Spagna

L’Incontro Mondiale delle Famiglie è un grande ritrovo che ogni tre anni il Papa fa svolgere per celebrare il dono divino della famiglia.

«Nella famiglia si costruisce il futuro dell’Umanità» (Giovanni Paolo II).

Che cos’è l’Incontro Mondiale delle Famiglie 2006?

L’Incontro Mondiale delle Famiglie è un grande ritrovo che ogni tre anni il Papa fa svolgere per celebrare il dono divino della famiglia.

Riunisce centinaia di migliaia di famiglie dai cinque Continenti per pregare, dialogare, imparare, condividere e approfondire la comprensione del ruolo della famiglia cristiana come Chiesa domestica ed elemento basilare dell’evangelizzazione.

“Nella famiglia si costruisce il futuro dell’Umanità”, proclamò Giovanni Paolo II nell’annunciare l'inizio di tali Incontri.

Ogni IMF è organizzato dal Pontificio Consiglio per la Famiglia con la collaborazione della diocesi scelta come sede.

Catechesi preparatorie per il V Incontro Mondiale delle Famiglie

Pontificio Consiglio per la Famiglia - maggio 2006

'Tutti i popoli, per dare un volto veramente umano alla società, non possono ignorare il bene prezioso della famiglia' (Benedetto XVI).

La famiglia cristiana, attraverso il sacramento del matrimonio e del battesimo dei genitori e dei figli, è una "chiesa domestica" e partecipa a questa missione; e, in quanto genera i suoi figli, diventa la prima e principale istituzione incaricata di trasmettere loro il mistero salvifico di Dio. Perciò, i genitori sono, per i figli, i primi annunciatori della fede che professano. I grandi Santi, solitamente, sono nati nel seno di famiglie profondamente cristiane. È un fatto che nei Paesi in cui la fede è stata perseguitata per lungo tempo, essa si è conservata e trasmessa grazie al ministero dei genitori.

Già nei primi tempi del cristianesimo la famiglia cristiana appare come luogo di trasmissione della fede dei genitori, come dimostra la pratica di portare i bambini a ricevere il Battesimo e l’accoglienza di tale proposta da parte del Vescovo responsabile della comunità. La testimonianza dei genitori ha svolto un ruolo talmente decisivo che la famiglia è divenuta il luogo per antonomasia in cui la Chiesa trasmette la fede; così accade nei paesi di missione, mentre in altre nazioni di grande tradizione cristiana, la famiglia ha sovente perso questo ruolo da protagonista, con il conseguente declino della fede e della pratica religiosa.

La ripresa di una Chiesa vigorosa ed evangelizzatrice passa attraverso il ripristino della famiglia come istituzione basilare per la trasmissione della fede. Per questo, nei suddetti Paesi la famiglia cristiana oggi ha uno speciale campo di azione, soprattutto nei riguardi delle altre famiglie non cristiane o allontanatesi dalla pratica religiosa. È necessario che i nonni, i figli e gli altri membri della famiglia cristiana trasmettano la fede agli altri parenti, ed anche agli stessi genitori.

Programma delle giornate dell’Incontro Mondiale delle Famiglie e interventi del Santo Padre :

Sabato 8 luglio - alle 11:30 Cerimonia di benvenuto all’aeroporto di Valencia, discorso del Santo Padre.

Sabato 8 luglio – alle 13:30 Recita dell'Angelus Domini nella Plaza de la Virgen di Valencia e saluto del Santo Padre.

Sabato 8 luglio – alle 21:00 Incontro festivo e di testimonianza per la conclusione del V Incontro Mondiale delle Famiglie nella Città delle Arti e delle Scienze di Valencia; discorso del Santo Padre.

Domenica 9 luglio – alle 9:30 Santa Messa nella Città delle Arti e delle Scienze di Valencia; omelia del Santo Padre.

Domenica 9 luglio – dopo la Santa Messa, Recita dell'Angelus Domini nella Città delle Arti e delle Scienze di Valencia, parole del Santo Padre.

Domenica 9 luglio – alle 12:45 Cerimonia di congedo nell’Aeroporto di Manises (Valencia); saluto del Santo Padre.

Collegamento agli scritti di san Josemaría sulla famiglia .