Inaugurazione dell’Institute for Industrial Technology di Lagos

In occasione del prossimo centenario della nascita del beato Josemaría Escrivá, inizierà le attività a Lagos l’Institute for Industrial Technology, un’istituzione di promozione sociale in Nigeria.

L'obiettivo dell’IIT è quello di dare formazione tecnica e meccanica di buon livello perché gli alunni possano raggiungere un'alta qualificazione e inserirsi nel mondo del lavoro. Si tratta di una necessità fondamentale giacché la Nigeria, con una popolazione di circa 120 milioni di persone, ha oggi un tasso di disoccupazione prossimo al 60 per cento, e le attuali strutture pubbliche educative sono insufficienti.

I principali programmi d’insegnamento sono: un corso di elettromeccanica di tre anni, rivolto a giovani tra i 18 e i 21 anni che hanno appena finito la scuola secondaria; un corso di due anni di elettromeccanica rivolto a lavoratori dei settori meno privilegiati della società e diversi corsi di breve durata. Quando finiranno gli studi gli alunni dell'IIT saranno esperti di elettricità, meccanica, elettronica e automazione. Si desidera anche diffondere una concezione etica sul lavoro: le lezioni sull'etica nella professione costituiscono perciò una buona parte del curriculum dell'IIT.

Finora l'istituto aveva avviato un corso sperimentale per dieci alunni. Adesso, in questo primo anno, ospiterà 75 allievi che aumenteranno di anno in anno. Come tutte le iniziative promosse dall’Opus Dei, l'istituto è aperto a persone di tutte le religioni, razze e tribù.

Il nuovo istituto utilizzerà il sistema educativo duale, per cui l'alunno fa il suo apprendistato in due luoghi diversi in piena sintonia: la scuola e la fabbrica. La scuola dà l'educazione di base e generale, mentre la fabbrica fornisce l'esperienza più specifica del lavoro, facilitando il lavoro in équipe.

Il direttore dell’Institute for Industrial Technology, Darlington Agholor, spiega che “il beato Escrivá era molto interessato ad aiutare i meno privilegiati della nostra società, migliorando le loro condizioni sociali perché potessero ottenere i mezzi indispensabili per una vita più degna. Perciò ci incoraggiò a cominciare quanto prima una scuola tecnica per dare formazione professionale a quante più persone possibile in Nigeria, come succede con molti altri progetti di carattere sociale nati in tutto il mondo sotto la sua spinta”.

Nell’avvicinarsi il Centenario di Josemaría Escrivá –aggiunge Agholor– “questa scuola è un regalo di compleanno, un umile monumento che abbiamo cominciato in suo onore. La nostra speranza è che la scuola continuerà per molti anni a testimoniare questa gratitudine e la nostra devozione al beato Josemaría”.

Il Presidente del Consiglio di Direzione, Otunba Peter Adegbesan, ha ricordato che la scuola "rivolgendosi specificamente a gente giovane dei segmenti economici più bassi della nostra società, vuole essere un agente per il sollievo della povertà". Durante l'atto di inaugurazione, il Rappresentante del Ministro dell'Educazione della Nigeria, Abimbola Davies, ha detto che si tratta di "un esempio di come dei cittadini privati possono esercitare la loro iniziativa a favore della società".

L'Istituto è provvisoriamente ospitato negli edifici della "Carnaud Metal Box", una società situata a Lagos che ha affittato alla scuola gli edifici e il macchinario. Ma sono già cominciati i lavori nel terreno definitivo, sei acri al nord di Isheri, pressappoco a dieci chilometri dal luogo attuale.

L’Institute for Industrial Technology si propone di contribuire al processo di sviluppo in cui sono impegnati i nigeriani. Identica finalità hanno, da anni, altre iniziative apostoliche dell'Opus Dei con caratteristiche simili quali il Centro Elis in Italia (Roma), l'istituto rurale Valle Grande in Perú, la Dagatan Farm School nelle Filippine il Centro Tecnico Educativo Kinal in Guatemala, il Centro Tecnologico Jarales in Messico), fra molte altre.