È morto Benedetto XVI

“Posso solo dire a riguardo che, nel lento scemare delle forze fisiche, interiormente sono in pellegrinaggio verso Casa”. Così Benedetto XVI scriveva nel 2018 ai lettori del Corriere della Sera. Joseph Ratzinger si è spento all’età di 95 anni nel monastero di Mater Ecclesiae, all’interno del Vaticano, dove viveva dal maggio 2013.

Oggi alle 9:34 Benedetto XVI è tornato alla casa del Padre. Proprio nell'ultima udienza generale papa Francesco aveva invitato i fedeli a pregare per lui: "Vorrei chiedere a tutti voi una preghiera speciale per il papa emerito Benedetto, che nel silenzio sta sostenendo la Chiesa. Ricordarlo - è molto ammalato -, chiedendo al Signore che lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine".

La vita di Benedetto XVI

Il cardinale Joseph Ratzinger, papa Benedetto XVI, nacque a Marktl am Inn (Germania), il 16 aprile del 1927. Dal 1946 al 1951 studiò filosofia e teologia nella Scuola superiore di filosofia e di teologia di Frisinga e nell’università di Monaco di Baviera. Fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1951.

Dal 1962 al 1965 dette un notevole contributo al Concilio Vaticano II in qualità di “esperto”: assistette come consultore teologico del cardinale Joseph Frings, arcivescovo di Colonia.

Il 25 marzo del 1977 il Papa Paolo VI lo nominò arcivescovo di Monaco e Frisinga e ricevette l’ordinazione episcopale il 28 maggio. Come motto episcopale scelse “collaboratore della verità”. Paolo VI lo creò Cardinale nel Concistoro del 27 giugno del medesimo anno.

Giovanni Paolo II, il 25 novembre del 1981, lo nominò Prefetto della congregazione per la dottrina della fede e Presidente della pontificia commissione biblica e della commissione teologica internazionale.

Al cardinale Ratzinger furono affidate le meditazioni della Via Crucis del 2005 celebrata al Colosseo. In quell'indimenticabile Venerdì Santo, Giovanni Paolo II, stretto, quasi aggrappato al Crocifisso, ha ascoltato in silenzioso raccoglimento le parole di colui che sarebbe divenuto il suo successore sulla Cattedra di Pietro.

Il pontificato

Joseph Ratzinger fu eletto il secondo giorno del Conclave del 2005, il 19 aprile, e scelse il nome di Benedetto XVI. Pochi giorni dopo, il 24 aprile, celebrò la Santa Messa per l’inizio del ministero petrino.

Benedetto XVI ha pubblicato tre lettere encicliche, ognuna su una virtù teologale: la Deus Caritas Est (25 dicembre 2005), la Spe Salvi (30 novembre 2007) e la Caritas in Veritate (29 giugno 2009).

Oltre alle tre Giornate Mondiali della Gioventù (Colonia agosto 2005, Sidney luglio 2008, e Madrid agosto 2011) ha effettuato più di venti viaggi apostolici, diversi dei quali fuori dall’Europa (Brasile, Stati Uniti, Terra Santa, Camerun e Angola, Nigeria, Messico e Cuba).

L’11 febbraio del 2013 Benedetto XVI annunciò la rinuncia al ministero petrino, durante un concistorio ordinario.