Dal computer riparato al posto di lavoro

"Se i laici hanno San Precario, rappresentante delle loro aspirazioni lavorative, i cattolici hanno trovato un potente "ufficio di collocamento" in alto. Molto in alto. Retto da San Josemaria Escrivà." Riportiamo un articolo di Antonino D'Anna pubblicato su affaritaliani.it.

Venerdì, 14 settembre 2012 - 12:01:00

di Antonino D'Anna pubblicato su affarialiani.it

Se i laici hanno San Precario, rappresentante delle loro aspirazioni lavorative, i cattolici hanno trovato un potente "ufficio di collocamento" in alto. Molto in alto. Retto da San Josemaria Escrivà, il fondatore dell'Opus Dei. Che sembra essersi specializzato nell'aiuto a precari, licenziati, lavoratori in difficoltà. Sono questi infatti i favori ottenuti per intercessione che i fedeli raccontano online sul sito dedicato al santo spagnolo www.it.josemariaescriva.info.

TESTIMONI DA TUTTO IL MONDO- Scorrendo le pagine del sito, è possibile constatare che le testimonianze (una sorta di "ex voto" della Chiesa 2.0) arrivano da tutto il mondo ma, in particolare, da Italia, America Latina e Usa. Ecco che cosa scrive A.G., autista, Il 22 agosto: "Dopo aver cercato a lungo ho trovato questo lavoro e lo posso considerare un miracolo fattomi immeritatamente da San Josemaría Escrivá a cui mi sono rivolto dopo che a maggio avevo perso il lavoro per crisi economica aziendale". A.G. Ammette di aver passato: "Gli ultimi sei mesi in profonda depressione lavorando saltuariamente sempre come autista e pregando il buon Dio, tramite l'intercessione dell'amato santo, di farmi trovare un lavoro, cosa difficilissima, data anche la mia età. Finalmente a febbraio sono riuscito ad inserirmi nuovamente. Ho un contratto a tempo ma mi hanno detto che verrà rinnovato, questo spero e credo".

LA NOVENA DEL LAVORO- M.A., dalla Spagna, parla dell'intercessione ottenuta con la preghiera. Grazie alla "Novena del lavoro" dedicata al fondatore dell'Opera, "San Josemaría continua a intercedere per noi. Prima di tutto, un lavoro che sembrava difficile ottenere con molto sforzo, e miracolosamente, ogni fase si sta realizzando. Ogni giorno prego la Novena del lavoro, mi serve per meditare, mi dà forza e speranza. Leggendo la novena si apprezza il fatto che tutti i lavori sono dignitosi e necessari e che il lavoro è un mezzo di santificazione". Tra gli spunti di meditazione un passo di un'omelia, dal titolo "Amare il mondo appassionatamente": "Li? dove sono gli uomini vostri fratelli, li? dove sono le vostre aspirazioni, il vostro lavoro, li? dove si riversa il vostro amore, quello e? il posto del vostro quotidiano incontro con Cristo". Si può pregare per trovare lavoro, oppure per apprezzare meglio il proprio posto di lavoro e lavorare meglio.

LAVORO E FAMIGLIA- La Novena è stata preparata nel 2003 da Francisco Faus, un sacerdote spagnolo classe 1931 che dal 1961 vive a San Paolo in Brasile ed ha conosciuto personalmente Escrivà negli anni '50. Nel 2009, a proposito della Novena, parlava di: "Casi che sono incredibili. Per esempio, durante un ritiro che ho predicato recentemente per professionisti, un giovane architetto disoccupato, appena sposato e con un bambino piccolo, mi ha raccontato che il suo medico gli aveva dato la Novena del lavoro. Non aveva mai sentito parlare di san Josemaría, ed il terzo giorno lo chiamarono per un lavoro inaspettato ed eccellente che è in continuo sviluppo". Oppure A. si confessa dall'Argentina: "Avevamo un grande bisogno di lavoro quando una signora diede a mio marito un'immaginetta di san Josemaría. Gli disse di chiederglielo con molta fede. Lui non lo fece, ma io sì. Un mese dopo lo chiamarono da una ditta molto conosciuta della nostra città. Sono molto grata".

I FIGLI- Non c'è solo il lavoro. Le testimonianze riguardano anche coppie in crisi che hanno ricevuto un aiuto dal fondatore dell'Opus Dei. Un anonimo scrive: "Questa primavera un amico mi ha raccontato che una coppia di suoi conoscenti dopo otto anni di matrimonio senza figli si era rivolta ad un ospedale per sottoporsi alla fecondazione artificiale. La signora tuttavia viveva questa scelta con sofferenza". Quindi l'anonimo prega: "San Josemaría di intercedere perché potessero avere un figlio in modo naturale. Un paio di settimane dopo il mio amico mi ha comunicato che la signora aspettava un bambino. Pochi giorni prima della prevista fecondazione artificiale la signora aveva effettuato un'ecografia di controllo; in tale occasione il medico aveva constatato la presenza di un embrione ed aveva annullato l'appuntamento per la fecondazione in provetta. La gravidanza sta procedendo regolarmente. Scrivo per ringraziare San Josemaría per la tempestività del favore ricevuto.

DAL PORTAFOGLI AL PC- Ma c'è anche chi invia una testimonianza per molto meno. P., che vive nel Salvador, ha un figlio che studia negli USA. Un giorno il ragazzo perde il portafogli con i soldi: "Cominciai a recitare a memoria la preghiera a San Josemaría, chiedendogli che trovasse il portafogli almeno coi documenti. Io non potevo fare altro, perché non vivo negli Stati Uniti". Bloccate le carte di credito, il ragazzo si svaga su Facebook: "Trovò una richiesta di amicizia da uno sconosciuto, che però studiava nella stessa Università. Una volta accettata l'amicizia, il ragazzo gli disse che aveva trovato il suo portafogli e lo lasciava nello studio perchè lo recuperasse. La sua sorpresa maggiore fu che il portafogli era intatto, con documenti, carte e contanti. Un grande favore di San Josemaría". E U.M., dall'Italia, ringrazia Escrivà: "Per avermi concesso, con la sua potente intercessione, numerose grazie e miracoli prodigiosi. Lo ringrazio per avermi dato un aiuto particolare per sistemare il mio computer, che aveva un inconveniente riguardo al software di protezione. Promisi al santo di pubblicare il favore e tutte le grazie ricevute, mercé la sua potentissima mediazione. In riconoscenza verso questo grande santo, adempio la promessa fatta".