Dopo città e paesi della Sardegna quali Olbia, Nuoro, Alghero, Sassari, Pula, anche Carloforte ha dedicato uno spazio a san Josemaría, il fondatore dell'Opus Dei. Un'intensa giornata, quella di sabato 20 giugno, iniziata con la S.Messa presso la Parrocchia di San Carlo, officiata da don Normann Insam - Vicario della Prelatura per il centro-sud Italia che ha ricordato le straordinarie doti sacerdotali di san Josemaría, in concomitanza con l'inizio dell'Anno della Chiesa dedicato al Sacerdozio.

 Nel pomeriggio si è svolta l'inaugurazione del Piazzale situato nella stupenda cornice del Faro a ovest dell'Isola. "Quando mi chiesero di intitolare una via a san Josemaría - ha spiegato Agostino Stefanelli, sindaco di Carloforte - pensai subito alla piazza del Faro, perchè san Josemaría potesse illuminare con quella luce i nostri cammini". Davanti ad un centinaio di persone, molte delle quali venute da Cagliari e da altre località della Sardegna, il Sindaco ha anche ricordato il suo incontro casuale con l'Opus Dei. "Ne avevo sentito parlare, così per caso, e sempre per caso - in una biblioteca di Torino - trovai una copia di Cammino (il primo libro di san Josemaría) e la acquistai: non me ne sono mai separato”. 

Dopo la benedizione della piazza da parte di mons. Daniele Agus - parroco della Chiesa di san Pietro - i partecipanti si sono spostati presso la Biblioteca Comunale dove Grazia Vallebona - prima firmataria della richiesta per l'intitolazione - e Pierluigi Scano hanno presentato e commentato  un video sulla vita del "santo dell'ordinario", come amorevolmente lo definì Giovanni Paolo II durante la canonizzazione avvenuta nel 2002 a Roma. Un cammino di vita cristiana, quello dell'Opus Dei, iniziato 80 anni fa da un giovane sacerdote in una Spagna prossima alla guerra civile e verso la quale guarda il Piazzale di Carloforte.