San Josemaria: anni romani (1946-1970)
“Questi tempi difficili passeranno, come sono sempre passati [...] Ottimisti, siate allegri! Dio è con noi!”
San Josemaria: ultimi anni di vita (1970-1975)
“Questo è il nostro destino sulla terra: lottare, per amore, fino all’ultimo istante”.
San Josemaría: fondazione e primi anni (1928-1936)
“26 anni, grazia di Dio e buon umore”
Cosa significa essere liberi?
San Josemaría, senza mai stancarsi, invitava le persone che incontrava ad avere il coraggio di essere liberi e a far uso di questa libertà senza aspettare che venga concessa da altri. Ecco un breve video sulla libertà cristiana.
Cosa sono le quattro consacrazioni dell'Opus Dei
Nel 1950, nonostante avesse ricevuto l'approvazione della Santa Sede, continuarono le difficoltà per l’Opus Dei. In questo articolo ripercorriamo le circostanze che portarono san Josemaría a consacrare l’Opus Dei e i suoi figli spirituali alla Sacra Famiglia, al Cuore Immacolato di Maria, al Sacro Cuore di Gesù e allo Spirito Santo.
Il curato d’Ars nella vita di san Josemaría
San Josemaría era molto affezionato al santo curato d’Ars, patrono dei parroci. Pubblichiamo parte di un articolo di approfondimento sulla devozione del fondatore dell’Opus Dei per san Jean-Marie Vianney. L’articolo del teologo Laurent Touze è stato pubblicato nel volume 8 di Studia et Documenta (2014).
Guardare ed essere guardato: la contemplazione in mezzo al mondo
Guardare una persona va oltre il semplice vederla. Guardare implica prestare attenzione, riconoscere l’altro. Ma cosa significa “guardare” Dio?
San Josemaría e le Olimpiadi della vita interiore
San Josemaría in questo incontro famigliare fa "il giullare di Nostro Signore" per spiegare che con la grazia di Dio possiamo superare qualunque ostacolo, ancora meglio di quanto facciano i saltatori con l'asta alle Olimpiadi.
Santi della porta accanto?
Ecco una serie di articoli sulla santità e sui mezzi per essere santi.
“Non succede nulla, e se succede, che importa?" - Diego
In un mondo in cui le preoccupazioni e l'ansia sono costanti, Diego racconta come il contatto costante con san Josemaría lo aiuti a mantenere la serenità in mezzo al trambusto della sua vita quotidiana.