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Le intenzioni di preghiera del Papa (novembre 2024)

Nel mese di novembre papa Francesco ci invita ad ascoltare i genitori che soffrono la perdita straziante di un figlio; ad ascoltarli e stare loro vicino con amore, come quando Gesù si prendeva cura dei più vulnerabili.

Dal Papa

Luca e Maria, sotto lo sguardo della Consolatrice degli “affitti”

Maria e Luca sono due fedeli dell’Opus Dei sposati da dodici anni. In questo articolo raccontano come il loro primo incontro porti la firma della Madonna, come affrontano le difficoltà quotidiane e come la presenza di Dio permetta loro di vivere ogni giorno il percorso dell’ordinarietà.

Testimonianze

3. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati

Approfondendo la seconda beatitudine, papa Francesco parla del "dono delle lacrime": bisogna distinguere "chi piange per il male fatto, per il bene omesso, per il tradimento del rapporto con Dio".

Vita cristiana

Audio del Prelato: “Consolare gli afflitti”

«Consolare non è un compito facile – spiega mons. Javier Echevarría, nell'audio di settembre – in quanto richiede molto tatto, perché l’anima di chi soffre si trova, per così dire, in carne viva, in preda a un forte malessere. Una parola in più o in meno può guarire o può ferire […]. Vi consiglio, per essere certi di consolare, di chiedere aiuto agli angeli custodi».

Dal prelato

10. Misericordia e consolazione

Papa Francesco ha colto l'occasione per soffermarsi anche sulla situazione dei migranti, invitandoci ad aprire le porte e il nostro cuore: « E sono lì, al confine perché tante porte e tanti cuori sono chiusi. A me piace tanto sentire quando vedo le nazioni, i governanti che aprono il cuore e aprono le porte!»

Vita cristiana

Cosa sono le opere di misericordia?

In questo articolo spieghiamo quali sono le opere di misericordia; divise in opere di misericordia corporali e opere di misericordia spirituali.

Vita cristiana

Le lacrime di Francesco davanti ai superstiti della persecuzione in Albania

Durante il suo viaggio a Tirana il Papa ha celebrato i Vespri nella Cattedrale di San Paolo con i sacerdoti, i religiosi, i seminaristi e i movimenti laicali. Francesco, visibilmente commosso per le toccanti testimonianze di un sacerdote e di una religiosa che hanno vissuto la persecuzione comunista, ha messo da parte il discorso scritto e ha parlato a braccio.

Dal Papa

Il Papa a Redipuglia: è l'ora del pianto

Tutte queste persone, che riposano qui, avevano i loro progetti, avevano i loro sogni…, ma le loro vite sono state spezzate. Perché? Perché l’umanità ha detto: “A me che importa?”

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