Opus Dei

Lucia ha fatto la mamma a tempo pieno per tanti anni, fino a quando ha deciso di partecipare a un concorso pubblico per diventare collaboratrice scolastica.

Elena è un’ingegnere che lavora per un’agenzia spaziale e si occupa di valutare progetti internazionali nei quali viene utilizzata tecnologia satellitare.

Elisabetta, sposata e con due figli, ha avuto un lungo percorso nell’ambito della gestione di corsi di arti applicate, e oggi gestisce due grandi biblioteche di Milano.

Silvia Bianchi, una delle prime numerarie dell’Opus Dei in Italia è tornata alla casa del Padre il 5 febbraio 2019. In questo articolo la ricordiamo grazie alle parole di chi l’ha conosciuta da vicino.

In questo articolo riportiamo la testimonianza di Marco, giornalista di cronaca nera che ha scoperto che può inserire la propria professione, così a stretto contatto con la morte e il dolore, in un orizzonte soprannaturale cristiano ordinario.

Vincenzo è un padre di famiglia, artigiano e soprannumerario dell’Opus Dei, che lavora nel settore tessile da più di trent’anni.

Donata disegna cappelli in un famoso laboratorio di Roma. Molte opere del laboratorio vengono usate in produzioni cinematografiche internazionali.

Giorgio è un professionista della vendita di formaggi. È sposato e ha cinque figli. Per lui il formaggio è “un po' come la prova dell’esistenza di Dio”.

In un'intervista rilasciata al quotidiano "Il Sole 24 Ore", papa Francesco ha parlato del lavoro e della dignità dell'uomo. Ecco una parte dell'intervista.

La santificazione del lavoro è il nucleo del messaggio di san Josemaría. Ma, come si santifica il lavoro? Come si fa? Offriamo un ebook che riporta diciassette testi su questo tema.