Card. Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo di Milano
… la brevità della parola, unita all’intensità del contenuto
Card. Crescenzio Sepe su "Studi Cattolici"
Il card. Crescenzio Sepe si esprimeva così a proposito dei testi scritti da san Josemaría in un articolo su "Studi Cattolici" del gennaio 2002.
Nel mio lavoro in casa, ogni camicetta o camicia stirata ha un nome
Martine Liminski, Germania
Card. Darío Castrillón Hoyos, Prefetto della Congregazione del Clero
"L’ora di Gesù è diventata l’ora di tutti i cristiani": il messaggio di san Josemaría.
Discorso di Giovanni Paolo II ai partecipanti all'UNIV 2000
Scrive il beato Josemaría Escrivá: "nell'ordine religioso, l'uomo continua a essere uomo e Dio continua a essere Dio. In questo campo l'apice del progresso è stato già raggiunto: è Cristo, alfa e omega, principio e fine".
La Risurrezione di Cristo: mistero di salvezza
“Il terzo giorno” Gesù risuscitò a una vita nuova. La sua anima e il suo corpo, pienamente trasfigurati dalla gloria della sua Persona divina, tornarono a unirsi.
1928-1936: I primi anni dell’Opus Dei. Indice dei contenuti
Riassunto dei capitoli 1-12 del libro Uncommon Faith: The Early Years of Opus Dei 1928 to 1943 (Una fede straordinaria: i primi anni dell’Opus Dei dal 1928 al 1943)*, dello storico John F. Coverdale, pubblicato da Scepter Publishers, nel 2002.
1928-1930: la nascita dell’Opus Dei. Situazione sociale, economica e politica in Spagna
Josemaría Escrivá, nato a Barbastro, nel 1902, fu ordinato sacerdote a Saragozza nel 1925. A metà aprile del 1927 si trasferì nella capitale, Madrid, per studiare per conseguire un dottorato in legge. Allo stesso tempo lavorava come sacerdote assistente presso la chiesa di San Michele.