Voluto dal Patronato di Torreciudad per commemorare il Centenario della nascita di san Josemaría (1902-2002), il libro narra la storia di questo centro di una devozione secolare per la Madonna, dall’originale cappella del secolo XI sino ad oggi, grazie alla costruzione del nuovo santuario (1970-1975), affidato da san Josemaría all’architetto Heliodoro Dols.
Viene citata anche l’inaugurazione di una chiesa dedicata al fondatore dell’Opus Dei a Barbastro, sua città natale, l’8 dicembre 2001, primo tempio dedicato in Spagna a san Josemaría. E naturalmente anche la sua recente canonizzazione, il 6 ottobre 2002.
L’edizione, bella e molto curata, riproduce lettere e altri documenti sulla storia di Torreciudad ed è arricchita da 125 fotografie di grande bellezza. Gli autori del libro, lo storico Martín Ibarra e il giornalista Manuel Garrido, presentano in una forma gradevole e amena le manifestazioni di devozione mariana che avvengono a Torreciudad.
Gli autori hanno voluto sottolineare che gli anni trascorsi dalla inaugurazione del santuario hanno confermato il desiderio espresso da san Josemaría Escrivá, che si aspettava, come disse una volta, “frutti spirituali: grazie che il Signore vorrà dare a quelli che andranno a venerare sua Madre Benedetta nel suo Santuario. Sono questi i miracoli che desidero: la conversione e la pace per molte anime”.
Torreciudad è il nome di un secolare titolo mariano ben noto nell’Alta Aragona. Fin dal secolo XI fu venerata nell’antica cappella l’immagine romanica, che ora presiede la pala d’altare del Santuario.