«L’idea di scrivere questa storia nacque mentre preparavo alcune lezioni che tenni nel 2016 presso l’Università Pontificia della Santa Croce, a Roma».
Al progetto iniziale di José Luis González Gullón, docente di Storia nella Pontificia Università della Santa Croce, si è successivamente unito John F. Coverdale, dottore in Storia presso la University of Wisconsin e in Diritto presso la University of Chicago.
Dopo un lustro di ricerche sull’Opus Dei, istituzione della Chiesa cattolica fondata da san Josemaría Escrivá, è nato il libro in lingua spagnola “Opus Dei. Una storia”, ora disponibile anche in italiano.
“Opus Dei. Una storia” è disponibile in formato cartaceo presso Edizioni Ares e Amazon. Clicca per acquistarlo: Edizioni Ares e Amazon.
Il volume verrà presentato a Villa Fassini, in via Giuseppe Donati 174 (Roma) giovedì 27 novembre 2025 alle ore 18:30.
Raccontare la storia così com’è stata
“Opus Dei. Una storia” è una ricerca che abbraccia i nove decenni di esistenza di questa istituzione, dal 1928 al 2016.
È un racconto che non omette i momenti di incomprensione e difficoltà, dalle relazioni con Francisco Franco alle accuse di segretezza e di autoritarismo, e risulta così un testo imprescindibile per chi desideri conoscere più a fondo questa realtà della Chiesa cattolica.
«Narrando la storia dell’Opus Dei – affermano gli autori – raccontiamo qual è l’identità dei suoi membri, con i loro successi e i loro limiti nel corso del tempo. È inoltre nuova la proposta di una cronologia e di uno studio degli ultimi cinquant’anni, un terreno nel quale nessuno si era ancora addentrato. Un altro obiettivo centrale del nostro lavoro è stato indagare la diffusione di quel messaggio nel tempo».
«Abbiamo cercato di raccontare la storia così com’è stata, - continuano - mostrando tutti i fatti rilevanti, sia i successi che gli insuccessi. Per esempio, riportiamo le controversie sorte attorno alla beatificazione del fondatore, o varie accuse di presunto elitismo o segretezza. Riteniamo che l’analisi di questi conflitti contribuisca anche a normalizzare gli studi su qualsiasi istituzione della Chiesa».
«John Coverdale e io apparteniamo all’Opera - precisa González Gullón - e, senza dubbio, il libro riflette la nostra auto consapevolezza riguardo al cammino di un’istituzione alla quale abbiamo dedicato la vita e che è la nostra famiglia. Allo stesso tempo, ci siamo sforzati di essere rigorosi nell’impiego della metodologia storica. Penso che, così come uno storico cattolico può analizzare con rigore la Chiesa o una specifica istituzione, anche noi possiamo dedicare il nostro impegno di ricerca allo studio dell’Opus Dei. Ci ha fatto piacere il commento di un professionista della storia che, dopo aver letto la bozza, ha detto di non considerarla un’opera agiografica, anche se è evidente il nostro apprezzamento per gli uomini e le donne che hanno costruito l’Opera e, in primo luogo, per il suo fondatore».
Nel corso dell’evento, i relatori Marc Carroggio, esperto di comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce, Cecilia Costa, sociologa dell’Università Roma Tre e Roberto Regoli, storico della Pontificia Università Gregoriana - moderati da Monica Mondo, conduttrice di Tv2000 - ripercorreranno, attraverso i racconti di Gullón e Coverdale, la storia dell’Opus Dei, ovvero «la storia di tanti, donne e uomini, di ogni parte del mondo e di ogni ceto sociale che hanno riscoperto la chiamata universale alla santità nel quotidiano».
“Opus Dei. Una storia” è disponibile in formato cartaceo presso Edizioni Ares e Amazon. Clicca per acquistarlo: Edizioni Ares e Amazon.
Clicca qui per scaricare la locandina della presentazione di “Opus Dei. Una storia”.
