Il Prelato dell'Opus Dei in Galizia

Lo scorso 23 novembre, mons. Javier Echevarría, Prelato dell'Opus Dei, ha effettuato una rapida visita in Galizia, per lucrare il Giubileo Compostelano e trascorrere alcune ore con i fedeli dell'Opera di lì.

Il Prelato dell'Opus Dei mentre prega davanti alla tomba dell'Apostolo Giacomo.

Mons. Echevarría, proveniente dal Portogallo,  è giunto martedì 23 novembre a Santiago di Compostela, per passarvi alcune ore. Scopo della visita era quello di lucrare il Giubileo nella Cattedrale compostelana, sulle orme di Benedetto XVI, e con lo stesso spirito di san Josemaría, che fu pellegrino a Santiago nel 1938.

Dopo aver lucrato il Giubileo e aver abbracciato la statua di san Giacomo, hanno avuto luogo due incontri con fedeli dell'Opus Dei, nella Residenza Universitaria "La Estila", per dare impulso alle varie iniziative apostoliche, educative, assistenziali, ecc., che l'Opus Dei svolge a servizio di tutte le persone, in Galizia e in molti luoghi di tutto il mondo.

Il Prelato ha animato i presenti a essere molto ottimisti di fronte alle difficoltà: "Vengo qui per ringraziarvi per quello che fate e perché sappiate che non siete mai soli". Ha poi aggiunto, spiegando che cosa è l'Opus Dei: "Si tratta di santificare la vita quotidiana. La santifichiamo? Ci impegniamo ogni giorno a pregare bene, a essere puntuali nel lavoro, a dare risposte gentili quando siamo stanchi, a trovare il modo per servire gli altri? Questo è fare l'Opus Dei nella vita di tutti i giorni".

Mons. Echevarría mentre abbraccia l'Apostolo.

Hanno partecipato a questi incontri circa 1.000 persone.

Mons. Javier Echevarría ha visitato la Galizia nel 1995. Allora si svolse un incontro con 13.000 persone nel "Coliseum" de La Coruña. Inoltre prese parte ad altre attività e inaugurò un Centro di incontri in san Pantaleón das Viñas. Nel 1999 ha avuto luogo la sua ultima visita che, come questa volta, ha avuto un carattere più privato.