Video di 2'22" dell'udienza
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Discorso integrale di Papa Benedetto XVI ai giovani dell'UNIV 2006 Saluto del Prelato dell'Opus Dei al Santo Padre
Il Papa ha manifestato il desiderio che le nuove tecnologie e i mass media “favoriscono le relazioni personali, il dialogo sincero, l’amicizia tra le persone”.
Proseguendo sul tema dell’amicizia Benedetto XVI ha detto: “E’ necessario che riteniate Gesù come uno dei vostri amici più cari, anzi il primo. Vedrete allora come l’amicizia con Lui vi condurrà ad aprirvi agli altri, che considererete fratelli, intrattenendo con ciascuno un rapporto di amicizia sincera. Gesù Cristo, infatti, è proprio “l’amore incarnato di Dio” (cfr. Deus caritas est, 12)”.
“Chi ha scoperto Cristo – ha aggiunto il Papa - non può non portare anche altri verso di Lui, dato che una grande gioia non va tenuta per sé ma va comunicata. E’ questo il compito al quale vi chiama il Signore; è questo l’“apostolato di amicizia”, che san Josemaría, Fondatore dell’Opus Dei, descrive come ‘amicizia ‘personale’, abnegata, sincera: a tu per tu, da cuore a cuore’ (San Josemaría, Solco, n. 191)”.
Ogni cristiano, ha detto il Papa, “è invitato ad essere amico di Dio e, con la sua grazia, ad attrarre a Lui i propri amici. L’amore apostolico diventa in tal modo un’autentica passione che si esprime nel comunicare agli altri la felicità che si è trovata in Gesù. E’ ancora san Josemaría a ricordarvi alcune parole chiave di questo vostro itinerario spirituale: ‘Comunione, unione, comunicazione, confidenza: Parola, Pane, Amore’’ (San Josemaría Escrivá, Cammino, n. 535).
Benedetto XVI ha concluso il discorso con queste parole: “Se coltiverete l’amicizia con Gesù, se sarete assidui nella pratica dei Sacramenti, e specialmente dei sacramenti della Penitenza e dell’Eucaristia, sarete in grado di diventare la “nuova generazione di apostoli, radicati nella parola di Cristo, capaci di rispondere alle sfide del nostro tempo e pronti a diffondere dappertutto il Vangelo” (Messaggio per la XXI Giornata Mondiale della Gioventù).
Immediatamente prima dell’intervento del Papa, il Prelato dell’Opus Dei, Javier Echevarría, gli ha rivolto alcune parole di saluto: “Incontrare il Santo Padre è sempre per ogni figlio della Chiesa motivo di gioia profonda”, ha detto. Il Prelato ha assicurato al Papa, a nome di tutti, che avrebbe posto “la preghiera e il lavoro di questi giorni nelle mani di Maria, per essere più vicini a Gesù nella Croce”.
Gli studenti hanno fatto gli auguri al Papa, il quale il prossimo 16 aprile celebrerà il suo compleanno, cantando l’inno universitario Gaudeamus igitur, e aggiungendo le parole “Vivat semper iuvenis, Papa dilectissimus”.
Inoltre ha preso la parola il keniota Anthony Gichuki, presidente dell’UNIV 2006, il quale ha detto: “Santo Padre, nello studio e nel lavoro accademico vogliamo trovare Gesù Cristo, per poi essere in grado di comunicarlo a tanti nostri amici”. ( link al testo integrale del saluto di Anthony Gichuki al Papa).
Che cos'è l’UNIV
Gli incontri UNIV, organizzati dall’Istituto per la Cooperazione Universitaria (ICU), sono nati nel 1968 con l’ispirazione e l’incoraggiamento di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. Da allora, tutti gli anni i partecipanti sono stati ricevuti dal pontefice, prima Paolo VI, poi Giovanni Paolo II . Il testo di quei messaggi è disponibile sul sito www.icu.it/univ
I partecipanti, studenti universitari provenienti da 30 università italiane e da altre 200 di tutto il mondo, lavorano lungo la settimana sul tema proposto dall’ICU nelle diverse attività culturali che si svolgono in vari luoghi di Roma: conferenze, colloqui, mostre, dibattiti, gruppi di studio, tavole rotonde. Il tema di quest’anno è “Progettare la cultura: il linguaggio dei mezzi di comunicazione”. I temi delle 38 edizioni precedenti si possono consultare sul sito: www.icu.it.
In aggiunta al programma generale, la Prelatura dell'Opus Dei organizza attività di formazione cristiana di complemento al programma generale. L’incontro costituisce anche un'opportunità per conoscere la città di Roma seguendo le orme della storia della Chiesa sin dai primi secoli.