Nella sua lettera del primo novembre, mons. Javier Echevarría ha invitato i fedeli dell'Opus Dei a vivere questo anniversario con il desiderio di ringraziare Dio, attraverso Maria.
Quasi alla fine del mese, il 28 novembre - scrive il Prelato - avremo la gioia di celebrare il XXV anniversario dell’atto pontificio con cui Giovanni Paolo II eresse l’Opus Dei in Prelatura personale(…).
”Vi avranno comunicato che, con il desiderio di rendere onore alla Santa Vergine, che incontriamo sorridente in ogni crocevia del nostro cammino (San Josemaría, Appunti raccolti durante una meditazione, 11-X-1964), a motivo di questo evento e come preparazione all’80° anniversario della fondazione dell’Opera, vivremo nell’Opus Dei un anno mariano, che durerà dal prossimo 28 novembre alla medesima data del 2008”.
Con parole del suo predecessore, mons. Álvaro del Portillo, il Prelato suggerisce un modo per rendere grazie a Dio: “ricorreremo alla protezione della Signora dal dolce nome, Maria – come scrisse il nostro Fondatore nel Santo Rosario –; la ameremo di più; le saremo più uniti; affideremo, giorno dopo giorno, a colei che è Figlia, Madre e Sposa di Dio e Madre nostra, l’omaggio della nostra donazione, perché Ella lo presenti alla Santissima Trinità quale segno della nostra gratitudine”.
“Imitiamo un esempio tanto buono - ha concluso mons. Echevarría - con l’anelito di trasformare ciascuna delle nostre giornate in giorni mariani, con l’amore che manifestiamo a nostra Madre”.