Potevo essere un buon cristiano, un tifoso del Peñarol e un politico del “Partido colorado”
Jorge Barrera, avvocato, deputato
L’Opus Dei, senza cambiare niente, mi ha cambiato del tutto
Gustavo Calvo, fantino, architetto e pittore
Pensavo che la santità fosse qualcosa riservato solo ai sacerdoti e ai religiosi
Roger Bissonnette, autista di autobus per la scuola, Quebec, Canada
Sassari dedica una strada a San Josemaría Escrivá
La strada che costeggia piazza Sacro Cuore ha un nome: domenica 24 novembre 2002 è stata intitolata a San Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei. Sassari ha seguito l'esempio di numerose città che hanno dedicato una via al sacerdote beatificato nel 1992 e canonizzato da Papa Giovanni Paolo II il 6 ottobre 2002.
Messe di ringraziamento
Dall’8 al 10 ottobre si sono celebrate, in 16 chiese di Roma, 29 messe di ringraziamento per la canonizzazione di Josemaría Escrivá, presiedute da vari cardinali e vescovi. Le messe sono state celebrate in 18 lingue.
Le reliquie di San Josemaría Escrivá ritornano a Santa Maria della Pace
Le reliquie di san Josemaría Escrivá riposano nuovamente a Santa Maria della Pace, la chiesa prelatizia dell’Opus Dei (viale Bruno Buozzi, 75). Il feretro con il corpo del nuovo santo è stato traslato nel pomeriggio di giovedì 10 ottobre dalla basilica di Sant’Eugenio, al termine dell’ultima messa di ringraziamento celebrata dal prelato dell’Opus Dei, mons. Javier Echevarría.
San Josemaría lavoratore
“Oggi la canonizzazione di Josemaría Escrivá, il sacerdote spagnolo fondatore dell’Opus Dei”. Articolo di Gianfranco Ravasi pubblicato su Il sole 24 ore il 6 ottobre 2002.
La lezione di Josemaría Escrivá
“In scena la rivoluzione del quotidiano”. Editoriale di Francesco Ognibene, pubblicato su Avvenire il 6 ottobre 2002.