Il femminismo autentico
In qualche occasione Lei ha parlato di un femminismo autentico. A cosa si riferisce?
"Sento il peso dell’Opera e la forza di Dio"
Dieci anni fa mons. Javier Echevarría ha parlato della sua vita in una lunga intervista concessa a Pilar Urbano e pubblicata in spagnolo dalla rivista "Época" (maggio 1994) e in italiano da Studi cattolici (giugno 1994).
75 anni dell'Opus Dei
A quasi settantacinque anni dalla fondazione dove individua la particolare vitalità dell'Opera?
Eccellere per essere santi?
Perché dite che i membri dell’Opera hanno il “dovere” di emanciparsi nel proprio lavoro, di essere sempre “più bravi”? C’è bisogno di far carriera per diventare santi?
"Sento il peso dell’Opera e la forza di Dio"
Dieci anni fa mons. Javier Echevarría ha parlato della sua vita in una lunga intervista concessa a Pilar Urbano e pubblicata in spagnolo dalla rivista "Época" (maggio 1994) e in italiano da Studi cattolici (giugno 1994).
Fedeltà e creatività
Papa Giovanni Paolo II, nella sua recente Lettera Apostolica sul prossimo Giubileo, ha rivolto un forte richiamo alla "penitenza e riconciliazione", incoraggiando tutti a "un esame di coscienza". Nella situazione di chi è arrivato da poco a occupare un ruolo di alta responsabilità, ritiene che nell’Opus Dei ci siano cose da cambiare? Linee da correggere? Nuovi messaggi da diffondere tra i fedeli che le sono stati affidati?
La Canonizzazione di san Josemaría
Escrivá “democratizzò” la santità e il Papa lo propone come esempio a tutta la Chiesa. Ma come possono imitare un sacerdote le donne e gli uomini comuni, che conducono una vita completamente diversa e affrontano problemi assai differenti?
Un mondo assetato di pace
Monsignor Escrivá affermava, a proposito della situazione dell’uomo e della società del secolo XX, che "queste crisi mondiali sono crisi di santi". Che cosa ci può dire su questo? È un concetto ancora valido per l’uomo e la società del secolo XXI?
Una risposta per chi cerca Dio
Si assiste a un ritorno di interesse verso la spiritualità. Che risposta offre l'Opera a questa ritrovata "sete" interiore?